Tenta il furto in gelateria, per guadagnarsi la fuga aggredisce la titolare mandandola in ospedale
La 57enne ha riportato una contusione alla schiena, giudicata guaribile in sei giorni
Rapina in gelateria: titolare aggredita e ladro arrestato. E' quanto successo nel pomeriggio di domenica 1 dicembre 2024 a Voghera.
(Immagine di copertina creata con AI)
Ladro arrestato
Domenica pomeriggio di tensione a Voghera quando, un tentativo di rapina si è trasformato in una disavventura per la titolare di una gelateria, aggredita da un malvivente che cercava di fuggire con il bottino. Il ladro, A.R., 34 anni, è stato arrestato poco dopo dai carabinieri.
Il furto del portafoglio
La vicenda è avvenuta nel tardo pomeriggio del 1° dicembre 2024, quando il malvivente è entrato nell'esercizio commerciale. Approfittando dell’assenza momentanea della titolare, una 57enne, che si trovava nel retrobottega, il 34enne ha afferrato la borsa della donna contenente un portafoglio con circa 100 euro. Tuttavia, il suo piano è stato immediatamente compromesso.
La 57enne, infatti, allarmata dai rumori, è uscita dalla stanza e ha sorpreso il ladro mettendosi ad urlare. L’uomo ha reagito con violenza, spintonandola e facendola cadere dietro il bancone. Ferita ma determinata, la gelataia non si è arresa e ha continuato a inseguirlo, urlando per attirare l’attenzione dei passanti.
Preso dai Carabinieri
La fuga del ladro si è conclusa pochi metri più avanti, quando una pattuglia dei carabinieri in transito sulla stessa via è intervenuta. Gli agenti del reparto radiomobile di Voghera hanno quindi bloccato il ladro dopo un breve inseguimento.
Medicata in pronto soccorso
La titolare del negozio è stata successivamente soccorsa e trasportata in pronto soccorso, dove i medici hanno riscontrato una contusione alla schiena, giudicata guaribile in sei giorni.
In carcere
Il 34enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato trattenuto in caserma nella notte tra domenica e lunedì. Durante il fermo, i militari hanno anche analizzato le riprese delle telecamere di videosorveglianza, che hanno confermato la dinamica dell’accaduto.
Il lunedì mattina, il giudice ha convalidato l’arresto su richiesta del pubblico ministero disponendo la custodia cautelare in carcere. Il processo è stato fissato per il prossimo 10 dicembre quando l’uomo dovrà rispondere di rapina aggravata, un’accusa resa più grave dall’uso della violenza nei confronti della vittima.