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L'operazione di POLIZIA
Spaccio tra Pavia e Lodi: arrestato pusher magrebino, sequestrata cocaina e hashish
Partendo dalla sua residenza in provincia di Pavia, raggiungeva regolarmente i comuni al confine con Lodi per vendere stupefacenti
La Squadra Mobile di Lodi ha arrestato un trafficante di droga che operava tra le due province, sequestrando sostanze stupefacenti e materiale per il confezionamento.
Traffico di droga tra Pavia e Lodi
Nel corso dei primi mesi dell'estate scorsa, la sezione antidroga della Squadra Mobile di Lodi ha avviato un'indagine mirata a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Come riporta Prima Lodi, le indagini hanno portato all’individuazione di un pusher di origini magrebine, che operava tra Pavia e Lodi.
Il suo modus operandi consisteva nel percorrere a velocità elevata le strade rurali che uniscono i due territori, scambiando rapidamente droga e denaro con i clienti in strada, cercando di non destare sospetti.
Le indagini
Le indagini della Squadra Mobile sono proseguite per diversi mesi, con una raccolta accurata di indizi che hanno permesso di ricostruire il traffico illecito. L'uomo, partendo dalla sua residenza in provincia di Pavia, raggiungeva regolarmente i comuni al confine con Lodi per vendere stupefacenti. La polizia, grazie al lavoro di monitoraggio e investigazione, è riuscita a ottenere prove decisive che hanno portato alla richiesta di custodia cautelare in carcere.
L'arresto
L’arresto del pusher è stato eseguito nei giorni scorsi, quando gli agenti hanno effettuato una perquisizione presso la sua abitazione in provincia di Pavia. Durante l'operazione sono stati sequestrati circa 10 grammi di cocaina già confezionata e 7 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione, strumento utilizzato per pesare e distribuire la droga.
Portato in carcere
Al termine delle operazioni, l'uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Pavia, dove rimarrà in custodia in attesa del proseguimento delle indagini.
