Si aggirano con fare sospetto in un condominio, arrestate due giovani ladre
A fare da palo un ragazzo minorenne.
Arrestate due ragazze per tentato furto in abitazione: una finisce in carcere per l'altra imposto il divieto di dimora in provincia di Pavia.
Si aggirano con fare sospetto in un condominio
Avevano destato sospetti, aggirandosi all’interno di un’area condominiale, del centro di Pavia, due ragazze arrestate dalla Volante della Polizia di Stato per tentato furto in abitazione aggravato.
Erano da poco passate le 12, quando giungeva, alla Centrale Operativa della Questura di Pavia, una richiesta di intervento da parte di un residente del condominio che riferiva che due ragazze avevano forzato la porta di un’abitazione e fatto accesso all’interno, mentre un ragazzo sembrava in attesa.
Prontamente, due equipaggi della Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, si sono portati sul posto e hanno fermato le persone segnalate. A seguito del sopralluogo effettuato, è stato accertato che i soggetti avevano divelto il nottolino della serratura e messo a soqquadro l’abitazione.
In considerazione delle evidenze emerse, grazie alla tempestiva segnalazione del cittadino che aveva allertato l’utenza 112NUE, gli Agenti hanno accompagnato gli autori del reato in Questura.
Non sono riuscite a portar via nulla
Al contempo, un altro equipaggio della Polizia di Stato ha preso contatti con il proprietario dell’abitazione il quale, in relazione all’intervento tempestivo assicurato, ha riferito come non fosse stato asportato alcun bene e si è recato in Questura per sporgere la relativa denuncia.
All’interno degli uffici di Polizia le persone sono state sottoposte a perquisizione e trovate in possesso di diversi arnesi atti allo scasso, che sono stati debitamente sequestrati.
Una finisce in carcere
Mentre il ragazzo minorenne è stato associato presso una comunità, le ragazze sono state tratte in arresto e condotte presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima. Al termine dell’udienza, è stato convalidato l’arresto e le donne sottoposte alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Pavia.
Mentre una delle due ragazze è stata invitata a lasciare il territorio della provincia, la seconda è stata tratta in arresto in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi e condotta in carcere per l’espiazione della pena di 5 anni, 10 mesi e 6 giorni di reclusione per furti in abitazione, rapina, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.
Si ritiene che l’intervento portato a termine, abbia consentito la mancata esecuzione dell’attività delittuosa ed anche l’individuazione di pericolosi e agguerriti soggetti dediti a reati predatori, che seppur in giovane età, annoverano numerosi e significativi precedenti di polizia specifici.