CRONACA

Secondo assalto fallito al bancomat dell’Esselunga di Broni: ladri a mani vuote

Nuovo colpo notturno alla Banca di Piacenza all’interno del supermercato: i malviventi messi in fuga dall’allarme, indagini in corso

Secondo assalto fallito al bancomat dell’Esselunga di Broni: ladri a mani vuote
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A meno di un mese dal primo tentativo, nuovo colpo notturno alla Banca di Piacenza all’interno dell'Esselunga di Broni: i malviventi messi in fuga dall’allarme, indagini in corso.

Assalto al Bancomat del supermercato

Un nuovo tentativo di furto è andato in fumo nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 maggio 2025 a Broni, nel supermercato Esselunga. Ignoti hanno cercato di forzare il bancomat della Banca di Piacenza, ma anche questa volta il colpo è fallito. Era già successo lo scorso Primo maggio, sempre nelle prime ore del mattino.

Stessa ora, stessa modalità

Intorno alle 2.30, tre individui vestiti di nero, incappucciati e con i guanti, sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre raggiungevano a piedi l’ingresso posteriore del supermercato, lato ferrovia. Dopo aver forzato una porta sul retro, si sono introdotti nel corridoio d’accesso dove si trova lo sportello automatico.

Scatta l'allarme

Il sistema d’allarme è scattato appena la porta è stata forzata, ma i malviventi hanno comunque tentato di scardinare il bancomat. Senza successo, sono stati costretti ad abbandonare il colpo e a fuggire a piedi, nuovamente in direzione dei binari. Non si esclude che un’auto li attendesse fuori dal raggio delle telecamere.

Indagini in corso

I carabinieri sono intervenuti per i rilievi e hanno avviato le indagini. Una delle ipotesi al vaglio è che si tratti degli stessi ladri che avevano tentato il furto il Primo maggio, ripresentatisi sul posto con identica strategia. Non si esclude, tuttavia, che possa trattarsi di un’altra banda, incappata nelle stesse difficoltà operative.

Resta che il bilancio dei due colpi è identico: due irruzioni notturne e nessun furto riuscito. Ma la doppia intrusione fa anche crescere la preoccupazione per la sicurezza dell’area commerciale ed evidenzia la necessità di rafforzare i sistemi di sorveglianza per prevenire ulteriori azioni.

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