Salvini appeso a testa in giù a Pavia: "Che i fascisti oscillino ancora"
A denunciare la vicenda la locale sezione della Lega: il segretario provinciale Jacopo Vignati ha presentato una denuncia alla Digos.
Salvini appeso a testa in giù ma anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il presidente Usa Donald Trump e quello turco Recep Tayyip Erdogan.
Salvini appeso a testa in giù
Uno slogan in inglese: "Che i fascisti oscillino ancora". Protagonisti di questi adesivi che sono stati diffusi in occasione del 25 aprile da ignoti sono Benjamin Netanyahu, il presidente Usa Donald Trump e quello turco Recep Tayyip Erdogan. Non manca neppure il nostrano Salvini.
Guerra degli adesivi
Pavia non è nuova a quella che potremmo definire una vera e propria "guerra degli adesivi", aveva fatto molto discutere la marchiatura notturna di alcune case di personalità pavesi che si erano esposte contro gruppi di estrema destra. Ora è partita la campagna, sempre anonima, al contrario.
Denuncia della Lega
A denunciare la vicenda la locale sezione della Lega: il segretario provinciale Jacopo Vignati ha presentato una denuncia alla Digos. Ma Salvini rilancia:"Io vado avanti! Prima gli italiani".