Sale in auto armato di punteruolo e minaccia il conducente 21enne: "Portami in Galleria Manzoni"
Qui ad attenderlo vi erano altri tre complici che hanno aggredito e derubato il 21enne
Un normale venerdì sera si è trasformato in un incubo per un giovane studente di 21 anni, vittima di un sequestro in auto e di una rapina durati circa mezz'ora. Tutto è iniziato al rondò dell'Unes in via Tibaldi a Pavia e si è concluso con gli aggressori fuggiti a piedi in corso Manzoni.
Sequestrato in auto
Secondo quanto ricostruito, il giovane intorno alle 19 del 23 febbraio 2024, stava uscendo dal supermercato Unes dopo aver fatto la spesa e si era diretto verso la sua auto parcheggiata vicino all'ingresso. Giunto alla rotonda ha rallentato per immettersi nel crocevia.
Minacciato con un punteruolo
Ma proprio il quel momento uno sconosciuto ha spalancato la portiera anteriore del suo veicolo e si è seduto sul sedile del lato passeggero. In mano sembrava avere un oggetto di metallo, forse un punteruolo, ma la scarsa visibilità ha reso difficile la sua giusta identificazione: "Portami in Galleria Manzoni", ha detto.
Sotto la minaccia dell'oggetto, il giovane 21enne è stato costretto a dirigersi verso la Galleria Manzoni, dove ad attenderlo via erano altri tre complici. Giunti sul posto, i rapinatori hanno aperto le portiere posteriori e sono saliti a bordo. Uno di loro ha preso il marsupio del giovane, contenente il cellulare e il portafogli con pochi soldi in contanti e i documenti personali. Poi tutti sono prontamente fuggiti dall'auto e si sono dileguati.
Indagini in corso
Nonostante lo shock subito e un pugno ricevuto al volto, il giovane ha preferito evitare di recarsi al pronto soccorso per farsi medicare. La rapina è stata prontamente denunciata al comando dei carabinieri che hanno avviato le indagini. Ma al momento i responsabili non hanno ancora un nome e un volto.