Ristorante cinese e pescheria: sequestrati 30 kg di pesce a Pavia
Il ristorante cinese è nei guai a causa della mancata indicazione degli allergeni nonché della mancanza di tracciabilità del prodotto ittico esposto.
Ristorante cinese e pescheria di Pavia: maxi sequestro e multa per due attività commerciali della città.
Ristorante cinese e pescheria: sequestro e multa
Un controllo che ha portato al sequestro di circa 30 chili di pesce e multe per 2.700 euro complessivi. E' questo l'esito di un'attività di vigilanza per quanto riguarda la filiera ittica svolta a Pavia dal personale della Capitaneria di porto di La Spezia. Insieme al personale della Ats sono stati controllati gli esercizi commerciali del capoluogo.
Non in linea con le attuali normative
La pescheria, a causa della mancata indicazione degli allergeni, ha pagato dazio. Non è stata da meno la bacchettata inferta a un ristorante cinese in cui è stata riscontrata sia la mancata indicazione degli allergeni che la mancanza di tracciabilità del prodotto ittico esposto che è stato quindi sequestrato. Per l’omessa indicazione delle sostanze allergizzanti presenti nei prodotti ittici esposti in vendita alla pescheria è stata elevata una sanzione amministrativa di quasi 1.200 euro, mentre per la mancanza di tracciabilità sono stati sottoposti a sequestro circa 30 chili di pesce trovato nel ristorante cinese ed è stato notificato un verbale da 1.500 euro.
Non si fermano i controlli
Le autorità fanno sapere che questo genere di controlli, finalizzati alla verifica del rispetto delle normative comunitarie e nazionali vigenti in materia di tutela della risorsa ittica, continueranno anche nelle prossime settimane.