CRONACA

Rifiutano la richiesta di una sigaretta: coppia di 18enni picchiata all’Autostazione di Pavia

Identificati e denunciati due minori del branco. La polizia al lavoro per rintracciare gli altri componenti della banda

Rifiutano la richiesta di una sigaretta: coppia di 18enni picchiata all’Autostazione di Pavia

Una coppia di 18enni è stata aggredita e picchiata da un gruppo di giovani all’autostazione di Pavia, dopo essersi rifiutata di offrire una sigaretta. Due membri del branco, entrambi minorenni, sono stati identificati e denunciati.

La sigaretta rifiutata

È bastato il rifiuto alla richiesta di una sigaretta per scatenare una violenta aggressione che ha avuto come vittime una giovane coppia di 18enni. Il grave episodio è avvenuto nel pomeriggio di venerdì 5 dicembre 2025, all’autostazione di viale Trieste a Pavia, (foto di copertina: wikipedia). Un gruppo composto da circa sette giovani si è accanito contro i due ragazzi, che sono stati picchiati con inaudita brutalità.

La dinamica dell’aggressione

Tutto è cominciato quando il branco si è avvicinato ai due 18enni. Dopo il secco diniego alla richiesta di una sigaretta, la situazione è degenerata rapidamente: gli aggressori avrebbero inizialmente colpito la ragazza con schiaffi. Il fidanzato è immediatamente intervenuto in sua difesa, ma è stato a sua volta sopraffatto e picchiato violentemente dal gruppo. La coppia è riuscita infine a divincolarsi e a cercare aiuto.

Medicati al pronto soccorsso

I due giovani sono stati accompagnati al pronto soccorso del San Matteo per le cure del caso. La ragazza è stata dimessa con una prognosi di tre giorni, mentre il fidanzato ha riportato lesioni più serie, con una prognosi fissata a sette giorni.

Due rintracciati e denunciati

Le indagini della Polizia si sono concentrate subito sui filmati registrati con i cellulari da alcuni testimoni presenti sul posto. Grazie all’acquisizione di queste prove e all’ascolto dei presenti e delle vittime, gli agenti sono riusciti in poche ore a identificare due dei componenti della banda. Entrambi sono risultati essere minorenni e sono stati prontamente denunciati per i reati di lesioni e porto abusivo di armi. Le ricerche continuano per rintracciare e identificare gli altri membri del gruppo coinvolti nell’aggressione.