Ricercatrice di funghi dispersa nei boschi, ritrovata senza vita dopo ore di ricerche
Si trovava con altri amici che non vedendola tornare hanno lanciato l'allarme
Una ricercatrice di funghi 69enne è stata trovata priva di vita dopo ore di ricerche: era caduta in un canalone.
Ricercatrice di funghi dispersa nei boschi
Dopo ore di intense ricerche, è stata rinvenuta senza vita una donna di 69 anni, residente in Portogallo ma originaria di Zavattarello, dispersa nei boschi nella zona di Ottone, nel Piacentino. La donna era scomparsa sabato pomeriggio (14 settembre 2024) mentre era impegnata in una passeggiata alla ricerca di funghi con cinque amici. Ad un certo punto si sono separati nella zona boscosa ma al momento del ritrovo la 69enne non si è presentata. I compagni di escursione hanno quindi lanciato l’allerta, dando avvio alle operazioni di soccorso.
Il cellulare
Le ricerche sono state coordinate dai carabinieri della Compagnia di Bobbio e della Stazione di Ottone, con il supporto dei vigili del fuoco, del Soccorso alpino dell'Emilia Romagna e di tecnici volontari del Soccorso Alpino Pavia Oltrepò. Nonostante il telefono cellulare della donna fosse acceso, le chiamate non ricevevano risposta. I soccorritori hanno quindi utilizzato un drone per localizzare il segnale del cellulare e determinare la posizione esatta.
Ritrovata in un canalone
Le operazioni di ricerca sono iniziate nel pomeriggio e sono proseguite fino alle 4 di notte, riprendendo poi alle 7 del giorno successivo. Il corpo della donna alla fine è stato rinvenuto in un canalone. Per lei però non c'era già più nulla da fare. Un medico ha confermato il decesso sul posto. Sono in corso accertamenti per determinare le cause esatte della morte, anche e l'ipotesi più probabile è quella di una possibile caduta fatale nel canalone.