A San Damiano al Colle, i Carabinieri hanno fermato un’auto con tre cittadini stranieri, denunciando il conducente per guida con patente falsa e ubriachezza molesta. Uno dei passeggeri era ricercato per sfruttamento della prostituzione e minacce: è stato arrestato e trasferito in carcere.
Controlli dei carabinieri
Nella notte del 6 ottobre 2025, i Carabinieri della Stazione di Montù Beccaria insieme alla Compagnia di Stradella hanno fermato un’autovettura nel piazzale del cimitero di San Damiano al Colle.
A bordo si trovavano tre cittadini stranieri, tutti già noti alle forze dell’ordine e residenti in provincia di Piacenza: il conducente S.P.M., 41 anni, e i passeggeri D.D., 22 anni, e C.A.F., 40 anni.
Durante il controllo, i tre hanno mostrato atteggiamenti ostili e poco collaborativi, con anche evidenti segni di ubriachezza.
Le denunce
I militari hanno quindi denunciato in stato di libertà tutti e tre per resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza molesta. Il conducente, S.P.M., è stato inoltre accusato di uso di atto falso, falsità materiale commessa da privato e rifiuto di sottoporsi al test alcolemico. La sua patente di guida, infatti, di nazionalità romena, è risultata contraffatta ed è stata sequestrata.
Arrestato ricercato
Durante il fotosegnalamento, è emerso che C.A.F., privo di documenti, era gravato da un ordine di esecuzione per carcerazione emesso nel novembre 2024 dalla Procura di Piacenza. L’uomo doveva scontare 5 anni, 6 mesi e 6 giorni di reclusione per sfruttamento continuato della prostituzione e minacce commesse tra il 2014 e il 2020.
C.A.F. è stato quindi arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Opera (MI). Lo stesso è stato anche denunciato per falsa attestazione a pubblico ufficiale, avendo fornito dati falsi al fine di eludere l’identificazione.