Denunciato per truffa

Promette rimborsi statali a una 50enne, ma le "spilla" 5mila euro

Il 55enne, spacciandosi per sostituto procuratore, in più occasioni si è fatto consegnare dalla donna denaro contante.

Promette rimborsi statali a una 50enne, ma le "spilla" 5mila euro
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Nella giornata di ieri 7 agosto 2020 la Polizia di Stato di Pavia ha individuato e denunciato un cittadino italiano residente a Pavia, R. D. di 55 anni, per i reati di truffa e sostituzione di persona.

La denuncia in Questura

Nella serata di giovedì scorso negli uffici della Squadra Mobile della Questura si è presentata una donna di 50 anni che, in preda alla disperazione, ha raccontato ai poliziotti una vicenda che da qualche settimana la vedeva suo malgrado protagonista in quanto vittima. In particolare, la donna ha riferito agli agenti che qualche settimana fa, mentre si trovava alla fermata dell’autobus a Pavia, era stata avvicinata da un uomo sulla sessantina e dall’aspetto distinto che con modi garbati aveva iniziato con lei una conversazione.

I falsi rimborsi statali

I due si incontravano nuovamente nei giorni successivi ed in occasione degli ulteriori incontri l’uomo si è presentato come un importante e potente sostituto procuratore che lavorava tra Milano e Roma, millantando importanti e pericolose operazioni che l’avevano visto protagonista.
Attraverso questi racconti l’uomo è riuscito a carpire la fiducia della donna, in difficoltà economica e con un’anziana madre da accudire, dicendole che grazie alla sua importante posizione lavorativa avrebbe potuto aiutarla a risolvere i suoi problemi facendole ottenere dei rimborsi statali, di fatto del tutto inesistenti, legati all’emergenza COVID.

Avvalendosi di tali artifici e mostrando finti bonifici bancari, R.D. in più occasioni si è fatto consegnare dalla donna denaro contante per quasi 5.000 euro, nonché alcuni monili in oro, poi ceduti ad un compro oro di Pavia.

Denunciato

Nella mattinata di ieri la donna ha incontrato nuovamente l’uomo, che le ha chiesto l’ulteriore somma di 250 euro. All’incontro erano presenti anche gli uomini in borghese della Squadra Mobile che hanno fermato il truffatore e lo hanno condotto in Questura.
A seguito di accertamenti è emerso che già in altre occasioni il reo aveva utilizzato lo stesso modus operandi per truffare altre vittime. Peraltro, lo stesso è risultato già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per truffa.

A seguito degli accertamenti R.D. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di truffa e sostituzione di persona. Sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare la presenza di eventuali altre vittime.

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