Procura della Repubblica e Polizia Locale unite per contrastare la violenza di genere
Un protocollo d'intesa per formare personale a contrasto dei crimini connessi alla violenza di genere.
Violenza di genere: Procura della Repubblica e Polizia Locale unite per contrastarla.
Contrasto alla violenza di genere
Approvato il Protocollo d’Intesa tra la Procura della Repubblica di Pavia e il Comune per la formazione di unità di personale del Comando di Polizia Locale allo scopo di favorire il contrasto della violenza di genere e dei crimini ad essa connessi.
Il personale della Polizia Locale dedicato affiancherà il personale addetto all’Ufficio Reati del Giudice di Pace e il personale della Procura della Repubblica, acquisendo la necessaria esperienza professionale nella trattazione di condotte violente fisiche e psichiche, in ambito domestico, così da garantire un valido supporto ai magistrati.
Il protocollo
Grazie alla formazione, il personale della Polizia Locale potrà così integrare il lavoro svolto dalle altre forze di Polizia, servendosi di un canale di collegamento stabile e di uno scambio di informazioni fra gli Uffici, in un’ottica di collaborazione costante e collaudata.
“I corpi di polizia locale, nonostante le ridotte risorse, sono in costante evoluzione e necessitano di sempre maggiori competenze e professionalità - dichiara Pietro Trivi, Assessore alla Polizia Locale - “Per consentire di apportare un significativo contributo all’Autorità Giudiziaria sia durante la fase investigativa sia durante il procedimento per gravi reati, quali sono certamente quelli in materia di violenza domestica e di genere. Credo sia un’ottima iniziativa, concertata con il Procuratore della Repubblica di Pavia, Dott. Mario Venditti, che consentirà agli agenti della Polizia Locale di acquisire competenze in una materia delicata, che richiede, per essere adeguatamente trattata, anche di tanta sensibilità”.