Prima la minaccia con il coltello, poi il pugno al volto: minorenne derubato del cellulare

Minorenne rapinato del cellulare a Mortara. Grazie alla descrizione fornita dalla giovane vittima, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’autore del gesto: si tratta di un 26enne senza fissa dimora e con precedenti.

Rapina a Mortara

Erano le 00:30 dell’11 maggio 2025 quando durante il rientro a casa un diciassettenne è stato rapinato. E' successo a Mortara, mentre percorreva a piedi Corso Piave: il giovane è stato avvicinato da un individuo sconosciuto che, dopo averlo minacciato con un coltello, lo ha colpito con un pugno al volto e gli ha sottratto il telefono cellulare.

Le indagini

L’episodio è stato denunciato il giorno seguente dalla madre della vittima presso la Stazione dei Carabinieri di Mortara. Durante la verbalizzazione della denuncia, il minore, accompagnato dalla madre, ha fornito una prima descrizione dell’aggressore. Gli elementi raccolti hanno subito attivato l’attività investigativa da parte dei militari dell’Arma.

Rintracciato il rapinatore

Le indagini hanno condotto a un sospettato: si tratta di D.A.M., un 26enne di origine rumena, senza fissa dimora e con precedenti penali. Grazie al riscontro fornito dalla stessa vittima, che ha riconosciuto l’uomo come l’autore dell’aggressione, i Carabinieri lo hanno denunciato in stato di libertà per il reato di rapina aggravata.