Preso e denunciato l'aggressore della trans Noemi in stazione a Pavia

Si tratta di un uomo di 50 anni che ora dovrà rispondere di lesioni personali, minacce e danneggiamento

Denunciato 50enne

La Polizia di Stato di Pavia ha denunciato in stato di libertà un cittadino italiano di 50 anni, residente fuori provincia, per lesioni personali, minacce e danneggiamento in seguito a un'aggressione avvenuta a fine settembre presso la Stazione di Pavia. L'episodio, dal sottotesto discriminatorio, ha coinvolto "Noemi", una transessuale pavese, vittima di un'aggressione fisica e verbale.

La Digos locale ha concluso un'accurata indagine che ha portato all'identificazione e alla segnalazione alle autorità giudiziarie dell'autore dell'aggressione. L'episodio ha avuto origine da un banale diverbio sulle questioni di viabilità, culminato in un atto violento nei confronti di "Noemi".

Immortalato dalle telecamere

La testimonianza della parte offesa, unita al materiale fornito in fase di denuncia e alle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza della stazione ferroviaria, sono stati determinanti per la ricostruzione degli eventi. La condotta aggressiva dell'uomo, ora chiamato a rispondere di fronte alla magistratura, è stata oggetto di forte condanna da parte dell'associazione "Coming-Aut LGBTI+ Community Center" di Pavia.

L'associazione, che ha immediatamente reso nota la notizia, ha sottolineato la gravità dell'episodio, evidenziando i risvolti di discriminazione di genere presenti nell'atto. La denuncia da parte delle autorità competenti sottolinea l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare ogni forma di violenza e discriminazione, promuovendo un ambiente sicuro e inclusivo per tutti i cittadini.

L'aggressione

L'aggressione è avvenuta il 24 settembre scorso, intorno alle 17.30. Noemi, donna trans di 38 anni, volontaria dell’associazione Coming-Aut, era andata alla stazione di Pavia per accompagnare la fidanzata a prendere il treno. Salutata la fidanzata, Noemi ha ripreso la macchina per tornare una casa. Siccome un’auto, posteggiata in divieto all’ingresso del parcheggio situato a destra del piazzale, le ostruiva il passaggio, Noemi, alla guida, si è avvicinata per suggerire all’autista dell’auto di spostarla. Nell’auto, c’era un uomo, ora identificato, che ha scatenato contro Noemi una brutale aggressione.

“Quando gli ho fatto notare che il suo posteggio ostruiva il passaggio – dichiara Noemi – l’uomo è sceso dalla sua auto e si è scaraventato contro di me, mi ha urlato “frocio, ti ammazzo, ricchione handicappato, ti ammazzo” e ha aperto la portiera della mia macchina e mi ha tirato dei pugni"