Pestato a Vigevano un ragazzo con problemi psichici, il video pubblicato sui social
I responsabili sono tre ventenni, in due hanno preso a calci e pugni il ragazzo mentre l'altro filmava la scena
Il giovane è stato fermato mentre andava in bicicletta, i bulli lo hanno picchiato con schiaffi e calci. Ecco il filmato finito sul web che ha indignato tutti:
"Basta, vi prego basta"
L'episodio di violenza risale a venerdì sera e si è verificato in pieno centro storico a Vigevano in corso Vittorio Emanuele II, vicino al municipio. Il giovane pestato ha 25 anni e soffre di problemi psichiatrici. Anche i bulli sono ventenni e come si intuisce dal loro accento nel video sono di origine rumena.
La via lungo la quale il giovane è stato pestato:
Nel filmato vediamo il giovane a bordo della sua bicicletta, sta proseguendo lungo la strada quando i tre aggressori lo fermano e lo bloccano. Uno dei bulli inizia a dargli dei violenti schiaffi in faccia mentre lui urla "Basta, vi prego basta" ma i violenti non si fermano e lo fanno cadere dalla bici.
Continuano a dargli botte, lo prendono a calci con una violenza inaudita. Il 25enne continua a dimenarsi nel tentativo di liberarsi dalla morsa dei bulli a cui chiede pietà ma non viene ascoltato. Ad un certo punto i responsabili gli chiedono anche il cellulare, forse temevano che chiamasse aiuto.
Cinque giorni di prognosi
Dopo due minuti lasciano andare il 25enne che si allontana terrorizzato a piedi abbandonando la sua amata bicicletta con cui viene visto sempre girare per il paese dai vigevanesi. A pestarlo sono stati in due, il terzo ragazzo ha ripreso tutta la scena in un filmato di due minuti che è finito sui social e ha raggiunto le forze dell'ordine locali.
Gli agenti hanno attentamente analizzato la clip e sono riusciti a identificare i responsabili che la vittima ha deciso di querelare. Il giovane è stato medicato in ospedale, la prognosi è di cinque giorni. I bulli sono stati denunciati per violenza privata e lesioni aggravate.
Durante il pestaggio il poveretto chiede "Ma perché fate così?", la risposta è che alla violenza non c'è giustificazione ma il movente sarebbe quello della vendetta. Qualche giorno prima del pestaggio, i bulli lo avevano già molestato e il ragazzo si era difeso spruzzando lo spray al peperoncino.
La ministra chiede pene esemplari
Per questo motivo, i bulli hanno deciso di vendicarsi. Hanno cercato il giovane e lo hanno picchiato. Nel video il 25enne viene anche minacciato al suono di "Se usi ancora lo spray al peperoncino...". Pare la vittima avesse conosciuto tempo fa i suoi aggressori in una comunità.
Purtroppo non si tratta del primo caso di violenza ai danni di chi è più fragile e non sarà nemmeno l'ultimo ma le forze dell'ordine devono fare tutto il possibile per prevenire episodi del genere che continuano a capitare nonostante ci siano più controlli. La ministra della disabilità Alessandra Locatelli ha espresso la sua vicinanza al giovane auspicando pene esemplari.
Il post della ministra su Facebook: