Vigevano

Parcheggi selvaggi, arrivano gli ausiliari della sosta che vengono minacciati e aggrediti

"Chiunque intralci e metta a repentaglio la sicurezza della viabilità o del camminamento dei pedoni, merita certamente di essere redarguito e, se il caso, sanzionato immediatamente".

Parcheggi selvaggi, arrivano gli ausiliari della sosta che vengono minacciati e aggrediti
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Il Comando di Polizia Locale di Vigevano ha proceduto a denunciare all’autorità giudiziaria persone resesi responsabili di minacce e aggressioni a danno degli ausiliari della sosta.

Minacce e aggressioni agli ausiliari della sosta

In particolare in data 30 settembre 2021 durante un controllo dei veicoli in sosta sul marciapiede, creanti intralcio alla circolazione dei pedoni, un automobilista è stato invitato a spostare il veicolo in divieto. L'uomo, di nazionalità italiana, si è rifiutato minacciando l’accertatore di denuncia e di licenziamento.

Il 3 ottobre 2021 un accertatore è stato, invece, insultato, strattonato e inseguito, da due uomini, di nazionalità italiana, a seguito di un accertamento di sosta in quanto non era stato esposto sul veicolo il tagliando di pagamento della sosta.

Infine, in data 7 ottobre 2021 a seguito di un accertamento per intralcio alla circolazione di veicolo in sosta su corsia di canalizzazione l’automobilista, un uomo di nazionalità italiana di circa 70 anni di età, dopo aver pesantemente insultato l’accertatore ha tentato pure di investirlo.

"Chiunque metta a repentaglio la sicurezza della viabilità merita di essere sanzionato"

"Preso atto di quanto sopra esposto, non si può fare altro che stigmatizzare fermamente i tre episodi menzionati, evidenziando che il lavoro svolto dagli ausiliari della sosta è svolto in primis a tutela del diritto di ogni cittadino, pedone o automobilista, ad usufruire delle pubbliche vie, dei marciapiedi e dei parcheggi in tutta sicurezza", afferma Nicola Scardillo, Assessore alla Polizia Loca di Vigevano.

"Pertanto chiunque intralci e metta a repentaglio la sicurezza della viabilità o del camminamento dei pedoni, merita certamente di essere redarguito e, se del caso, sanzionato immediatamente. Non dobbiamo mai dimenticare che il rispetto delle regole è a beneficio di tutta la comunità".

"Per comprendere questo principio è sufficiente mettersi nei panni di coloro che vanno a subire un danno a causa delle negligenze e violazioni del codice della strada da parte di automobilisti scorretti. Basta pensare a quanti pedoni vengono investiti sulle strisce pedonali, o a tutte le volte che si verifica un incidente a causa dell’alta velocità; ma possiamo pensare anche alla mamma con il bimbo sul passeggino, magari costretta a fare lo slalom fra le auto parcheggiate sul marciapiede.

Arrogarsi il diritto ad avere per forza ragione, senza comprendere le conseguenze dei propri comportamenti scorretti a danno di altri e, cosa ancor più grave, prendersela contro persone che altro non fanno che svolgere il loro lavoro, garantendo ordine e sicurezza in città, denota scarsa sensibilità al rispetto delle regole in generale ed un marcato indice di presunzione".

Pertanto - conclude - manifesto tutta la mia piena solidarietà agli ausiliari del traffico che hanno subito minacce ed insulti, auspicando che siano sempre di più i cittadini rispettosi e corretti a vantaggio di tutta la comunità".

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