La domanda è: perché?

Omicidio Voghera: i filmati in cui si vede l'assessore "pedinare" la vittima

Spuntano una serie di video precedentemente girati in diverse vie cittadine in cui Adriatici è ripreso mentre cammina a poca distanza da El Bossettaoui.

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Nuovi particolari arricchiscono la intricata e delicata vicenda dall'assessore vogherese Massimo Adriatici che ha ucciso con un colpo di pistola calibro 22 il marocchino Youns El Bossettaoui. Dopo il video che riprendeva El Bossetaoui mentre sferrava - apparentemente all'improvviso e senza motivo - un pugno al volto di Adriatici, ora spuntano una serie di video precedentemente girati in diverse vie cittadine in cui l'assessore è ripreso mentre cammina a poca distanza dalla vittima.

IL VIDEO:


I filmati che immortalano i minuti prima della sparatoria

E' una vicenda, quella di Voghera, ancora tutta da ricostruire: partendo dall'unico fatto certo - la morte di El Boussettaoui per mano di un colpo di pistola sparato da Adriatici - si sta delinea giorno per giorno quanto successo.

Dalle immagini di una telecamera situata poco distante dal luogo della sparatoria si poteva vedere come il cittadino marocchino avesse sferrato un pugno all'assessore vogherese, pochi minuti prima che sparasse. Ora, grazie ad altri filmati di sorveglianza, si scopre che l'assessore ripreso più volte mentre cammina a poca distanza da El Boussettaoui.

La domanda che sorge ora spontanea è... perchè?

L'assessore pedinava la vittima?

Pare che poche ore prima della sparatoria El Boussettaoui aveva infastidito i clienti di un altro locale di Voghera: in quell'occasione il titolare avrebbe chiamato Adriatici.

Gli inquirenti giudicano quantomeno anomalo il comportamento di Adriatici: fra i compiti di un assessore alla Sicurezza non c'è sicuramente quello di seguire i movimenti di un pregiudicato per controllare le sue azioni, anche se questo in precedenza più volte avrebbe "molestato" passanti e cittadini.

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