Omicidio-suicidio nel Pavese: uccide la moglie a coltellate, poi si spara

Omicidio-suicidio a Confienza: un uomo di 68 anni uccide la moglie a coltellate poi si toglie la vita sparandosi con un fucile.

Omicidio-suicidio a Confienza

Era da qualche giorno che nessuno li vedeva. La casa silenziosa, le imposte chiuse, nessun segno della routine quotidiana. Poi oggi, martedì 8 aprile 2025, nel tardo pomeriggio, la tragica scoperta: entrambi sono stati trovati privi di vita. Lei, Clarangela Crivellin, 66 anni, giaceva all’interno dell’abitazione. Lui, Anselmo Zanellato, 68 anni, si trovava all'esterno, in cortile, con accanto un’arma da fuoco.

Trovati da un parente

E' successo a Confienza, in vicolo Castellazzo. A fare la drammatica scoperta è stata la nuora, preoccupata per il silenzio insolito. Ha trovato la porta aperta e ha chiamato subito i soccorsi. I carabinieri della compagnia di Vigevano, arrivati sul posto, hanno avviato immediatamente le indagini.

Accoltella la moglie, poi si spara

Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un omicidio-suicidio. L’uomo avrebbe accoltellato la moglie all’interno della casa, per poi togliersi la vita con sparandosi con un’arma regolarmente detenuta all’esterno dell'abitazione.

Accertamenti in corso

Restano ancora molti punti da chiarire, a partire dal momento esatto in cui il dramma si è consumato. Nessun segnale, nessun rumore: i vicini raccontano di non aver visto né sentito nulla per giorni. La coppia, sposata da anni, aveva un figlio che non viveva con loro.

Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire le ultime ore della coppia e di comprendere le motivazioni dietro il gesto estremo. L’abitazione è stata posta sotto sequestro per permettere i rilievi scientifici. L'uomo era un operaio in pensione mentre la donna era casalinga. Non risultano denunce o episodi di violenze e maltrattamenti.