Omicidio Chiara Poggi, respinto anche l'ultimo ricorso di Alberto Stasi
La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha dichiarato irricevibile il ricorso dell'ex studente della Bocconi, condannato a 16 anni per il delitto di Garlasco
![Omicidio Chiara Poggi, respinto anche l'ultimo ricorso di Alberto Stasi](https://primapavia.it/media/2020/06/2530741_0929_alberto_stasi_32-420x252.jpg)
Respinto nuovo ricorso di Alberto Stasi: la condanna resta definitiva. La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha dichiarato irricevibile il ricorso dell'ex studente della Bocconi, condannato a 16 anni per l'omicidio di Chiara Poggi.
Respinto ricorso di Alberto Stasi
La vicenda giudiziaria di Alberto Stasi si chiude definitivamente con un nuovo rigetto. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) ha infatti dichiarato irricevibile il ricorso presentato dall'ex studente della Bocconi, che sta scontando una condanna a 16 anni per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco.
![](https://primapavia.it/media/2025/02/Screenshot-2023-05-26-alle-11.02.52-e1685091814289.png)
Le motivazioni
Stasi aveva fatto appello alla Corte di Strasburgo lamentando la violazione dei suoi diritti. In particolare, la difesa sosteneva che, nel secondo giudizio d’appello, non fossero stati ascoltati alcuni testimoni considerati rilevanti per la ricostruzione dei fatti.
Tuttavia, la Cedu ha ritenuto infondate queste argomentazioni, stabilendo che la decisione della Corte d’Assise d’Appello di non risentire una testimone non abbia compromesso l’equità del processo. Già nel 2018 la Corte di Cassazione italiana aveva respinto un ricorso straordinario con le stesse motivazioni.
![](https://primapavia.it/media/2023/05/124550935-9a570500-926f-4966-bfb6-a9c29238841d-e1685092046784-680x357.jpg)
Esce per lavorare
Attualmente, Alberto Stasi sta scontando la pena nel carcere di Bollate, dove ha ottenuto la possibilità di lavorare all’esterno. Secondo le stime, la sua detenzione dovrebbe concludersi tra circa tre anni e mezzo.
La famiglia di Chiara Poggi, attraverso il legale Gian Luigi Tizzoni, ha espresso soddisfazione per la decisione della Corte Europea.
"Spero che questa decisione ponga una volta per tutte la parola fine a questa vicenda giudiziaria", ha dichiarato l’avvocato.
Con il pronunciamento della Cedu, si chiude un altro capitolo di un caso che per anni ha tenuto alta l’attenzione dell’opinione pubblica, confermando definitivamente la condanna di Alberto Stasi.