Omicidio a Cilavegna: 54enne ucciso di botte in casa, in carcere il fratello e un amico
Entrambi risiedevano con la vittima: avrebbero agito al culmine di una lite
Un uomo di 54 anni picchiato a morte nella notte: è successo a Cilavegna. Indagini in corso da parte dei carabinieri. In stato di fermo due uomini.
Ucciso di botte
Questa notte intorno a mezzanotte e mezza, i Carabinieri della Compagnia di Vigevano sono intervenuti in un'abitazione di via dei Mille a Cilavegna, dopo una segnalazione del 118. All'interno dell'appartamento, hanno trovato il corpo senza vita di Giuseppe Sgroi, 54 anni, riverso sul pavimento della cucina. La vittima presentava un evidente trauma facciale, probabilmente causato da percosse.
La lite
L'appartamento era in disordine, con suppellettili e porte distrutte. Erano presenti solo due persone oltre alla vittima: il fratello di Sgroi, S.M., 52 anni, incensurato, e D.S.G., 34 anni, con precedenti penali, amico della vittima, entrambi residenti o domiciliati all'indirizzo dell'abitazione.
Le prime indagini condotte dalla Sezione Operativa del NOR di Vigevano hanno rivelato che, dopo una cena consumata in cucina, è scoppiata una lite verbale per motivi futili. La discussione è degenerata in una colluttazione in cui Sgroi è stato ripetutamente colpito in faccia con pugni, provocandone la morte.
Arrestati i due conviventi
Entrambi i soggetti presenti sono stati accompagnati presso gli uffici della Compagnia Carabinieri e interrogati con le garanzie legali dal PM di turno della Procura della Repubblica di Pavia, dottoressa Terrile. Il PM ha disposto il loro fermo e la successiva custodia in carcere.