CHIGNOLO PO

Non casca nella truffa dello specchietto, ma viene malmenato e derubato

Il pensionato è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso

Non casca nella truffa dello specchietto, ma viene malmenato e derubato
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Truffa dello specchietto messa in atto ai danni di un pensionato 72enne che però non ci casca: i malviventi non la prendo bene e lo aggrediscono e derubano.

Truffa dello specchietto

Un pensionato di 72 anni è stato vittima di una rapina dopo aver sventato un tentativo di truffa nei suoi confronti. L'episodio si è verificato sulla strada provinciale 32 che collega Chignolo Po a Miradolo Terme nel pomeriggio di mercoledì 20 giugno 2024, quando l'anziano si trovava alla guida della sua auto.

Mentre percorreva la provinciale, il pensionato ha sentito un forte rumore provenire dalla parte posteriore della sua auto. Poco dopo, un veicolo si è avvicinato da dietro. A bordo due uomini che gli hanno fatto segno con le mani per farlo fermare. Nonostante lo stupore, il 72enne ha accostato al margine della strada, senza immaginare che sarebbe stato vittima di un inganno.

La richiesta di denaro

Uno dei due uomini scesi dall'auto ha infatti iniziato ad accusarlo di aver danneggiato il loro specchietto retrovisore e gli ha chiesto un risarcimento di 300 euro. Tuttavia, il pensionato, convinto che non ci fosse stato alcun contatto tra i due veicoli, ha rifiutato categoricamente di cedere alle richieste.

Aggredito e derubato

La presa di posizione del pensionato, che ha intuito il raggiro, ha però scatenato una violenta reazione da parte dei due uomini, che lo hanno aggredito spingendolo a terra e picchiandolo.

Non contenti, gli hanno poi rubato il denaro contenuto nel suo portafoglio (circa 400 euro in contanti), oltre a due collane e due braccialetti d'oro che indossava. Intascato il bottino, i due sono fuggiti risalendo sulla loro auto e lasciando il pensionato ferito e sotto shock.

Caccia ai responsabili

Il 72enne ha quindi immediatamente chiamato i carabinieri, che hanno avviato un'indagine sull'accaduto. Attualmente si stanno esaminando le registrazioni delle telecamere di sicurezza della zona per identificare i responsabili, mentre non è escluso che l'auto utilizzata dai rapinatori potesse essere rubata o avere una targa falsa.

L'anziano, invece, è stato medicato al pronto soccorso di Stradella, e ne avrà per una settimana.

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