Nel bar lavoratori in nero e droga: sanzioni al titolare e due clienti denunciati
A scovare lo stupefacente, nascosto in un distributore di volantini, è stato il cane antidroga "Mitch"
Operazione antidroga a Cassolnovo: scoperti Lavoratori in nero e sostanze Stupefacenti. Titolare sanzionato e clienti denunciati.
Controlli in un bar di Cassolnovo
Venerdì 15 giugno 2024, i Carabinieri della Compagnia di Vigevano hanno condotto un'operazione di controllo straordinario del territorio, supportati dal Nucleo Cinofili di Casatenovo (LC) e dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Pavia. L'intervento, mirato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani frequentatori dei locali pubblici durante le ore serali, ha avuto luogo in un noto bar di Cassolnovo, abitualmente molto frequentato da ragazzi.
Tre lavoratori in nero
Nel corso dell'operazione, i militari hanno identificato 59 clienti presenti nel locale. Durante i controlli, il NIL ha elevato al titolare del bar una sanzione amministrativa di 48mila euro per l'impiego di tre lavoratori non regolarizzati e ha rilevato irregolarità legate alla mancata formazione dei dipendenti in materia di sicurezza sul lavoro.
Hashish nel distributore di volantini
Ma in particolar modo, il contributo del cane antidroga "Mitch" si è rivelato determinante: grazie al suo fiuto, i Carabinieri hanno rinvenuto 25 grammi di hashish nascosti all'interno di un distributore di volantini situato nelle vicinanze del bar. La droga è stata sequestrata a carico di ignoti.
Due denunce
L'operazione ha portato anche alla denuncia di due cittadini tunisini per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo, un uomo di 59 anni residente in un paese vicino, è stato colto sul fatto mentre cedeva mezzo grammo di cocaina a un connazionale residente a Cassolnovo, il quale è stato segnalato alla Prefettura di Pavia come assuntore. Il secondo, un 33enne del posto, svolgeva il ruolo di "palo" ma è stato trovato in possesso di tre dosi di cocaina durante la perquisizione.
Successivamente, la perquisizione domiciliare del trentatreenne, estesa anche a due vetture parcheggiate nel cortile e intestate a familiari, ha portato al sequestro di ulteriori 60 grammi di hashish, 20 grammi di cocaina e un bilancino di precisione, utilizzato per preparare le dosi da vendere.