Muore a 25 anni Chiara Molinari, era l'unica indagata per la misteriosa morte di Fabio Friggi

Con lei se ne va anche la possibilità di scoprire realmente la verità sulla morte di Fabio Friggi. Era stata proprio la 25enne l'ultima a vedere in vita l'uomo.

La tragica morte di Chiara Molinari

Il mistero intorno alla morte di Fabio Friggi non verrà mai svelato perché l'unica indagata, la 25enne Chiara Molinari, è stata colpita da un malore nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana e lunedì 27 novembre è tragicamente morta nell'ospedale San Carlo di Milano.

La giovanissima soffriva di dipendenza dalle sostanze stupefacenti e, nonostante i ripetuti tentativi di disintossicarsi, non è riuscita a liberarsi dal terribile tunnel della droga e il suo cuore ha ceduto. Si trovava a casa della nonna a Rozzano, nel Milanese, quando ha accusato i sintomi di un malore e pochi giorni dopo si è prematuramente spenta. I suoi organi verrano donati.

Era stato trovato morto nel cortile della 25enne

Con lei se ne va anche la possibilità di scoprire realmente la verità sulla morte di Fabio Friggi. Era stata proprio la 25enne l'ultima a vedere in vita l'uomo. Era la mattina di venerdì 18 agosto 2023 quando il netturbino 44enne papà di una figlia e residente a Motta Visconti è stato trovato privo di vita nel cortile della casa della madre della sua amica 25enne Chiara Molinari.

L'ultima ipotesi degli inquirenti era che a ucciderlo potesse essere stato un malore e l'amica, da indagata per omicidio, era diventata indagata per omissione di soccorso. Friggi aveva conosciuto la Molinari molti anni prima quando abitava a Trivolzio. Era arrivato a casa sua il 17 agosto e da lì non se n'è più andato.

Aveva detto alla sorella e alla figlia di andare a cena con amici e di tornare presto ma così non è stato. La sua auto era stata vista dalle telecamere allontanarsi dall'abitazione poco prima della morte avvenuta invece in via delle Orchidee.

La villetta dove è avvenuta la misteriosa morte di Friggi:

La fine di Friggi rimarrà avvolta nel mistero

Il 44enne è stato trovato privo di vita con una profonda ferita alla testa nel cortile della villetta. Il suo cadavere, apparentemente, era stato spostato e trascinato sul luogo del ritrovamento in fondo alle scale. Inizialmente si pensava che potesse essere una messa in scena per simulare una caduta dalle scale e nascondere un omicidio.

Ma una macchia di sangue trovata sull'asfalto di via delle Orchidee indicata come "reperto 1/1" ha fatto scoprire una realtà differente che però non verrà mai chiarita. Probabilmente, la giovane aveva trovato l'amico privo di sensi e, anziché chiamare i soccorsi, ha trascinato il cadavere dell'amico nel cortile.

Di certezze purtroppo non ce ne sono perché con la tragica morte della Molinari, la fine di Friggi rimarrà avvolta nel mistero e quello di Trivolzio resterà un giallo senza soluzione.