Multa da 400 euro per due escursionisti che hanno ignorato la zona rossa anti Peste Suina
La coppia è stata sanzionata perché beccata nei boschi contaminati senza le scarpe di ricambio e il disinfettante per sanificare le suole
Sono ben 21 i comuni del Pavese all'interno dell'area rossa, attenzione massima per prevenire il virus che sta mettendo in difficoltà l'industria suinicola massima.
800 euro di sanzioni
Sui boschi di Zavattarello, situati nella provincia di Pavia, un'incresciosa situazione ha attirato l'attenzione delle autorità locali e nazionali. Due escursionisti hanno infatti ignorato i divieti per contenere la diffusione della Peste Suina Africana e sono stati sorpresi senza le necessarie precauzioni.
Questo atto di negligenza ha portato a una sanzione di 400 euro per ciascuno dei trasgressori. La coppia è stata individuata nell'area ritenuta zona rossa che comprende ben 21 comuni del Pavese tra cui Bagnaria, Borgo Priolo, Borgoratto Mormorolo, Brallo di Pregola, Cecima, Codevilla, Colli Verdi (località Valverde), Fortunago e Godiasco.
Trovati senza le scarpe di ricambio
E poi ancora Menconico, Montesegale, Ponte Nizza, Retorbido, Rivanazzano Terme, Rocca Susella, Romagnese, Torrazza Coste, Santa Margherita di Staffora, Val di Nizza, Varzi e Zavattarello. L'estensione della zona rossa è stata una mossa necessaria per contenere il rischio di diffusione della Peste Suina Africana nella regione.
Uno degli aspetti più preoccupanti di questo incidente è stato il fatto che i due escursionisti sono stati trovati senza le scarpe di ricambio e il disinfettante per sanificare le suole. Le misure precauzionali sono essenziali per prevenire la propagazione del virus e mettere a repentaglio l'industria suinicola locale.