Ladri al cimitero: vogliono rubare grondaie e pluviali in rame, ma trovano solo lamiera dipinta
Dopo il danneggiamento di due cappelle, la banda si dilegua senza bottino

Tentato furto al cimitero di Casorate Primo: i ladri volevano rubare grondaie e pluviali, ma hanno trovato solo lamiera dipinta. Dopo il danneggiamento di due cappelle, la banda si dilegua senza bottino.
Tentato furto di rame al cimitero
Un colpo studiato con l’obiettivo di sottrarre rame si è trasformato in un atto di vandalismo. Nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 maggio 2025, un gruppo composto da quattro o cinque individui ha fatto irruzione nel cimitero di Casorate Primo con l’intenzione di portare via pluviali e grondaie, convinti fossero stati realizzati in rame. La scoperta che si trattava invece che si trattava di lamiera pitturata ha colto di sorpresa i ladri, che si sono dati alla fuga dopo aver provocato danni a due cappelle.
L'allarme
A segnalare la presenza sospetta è stato un cittadino che, passando nei pressi del cimitero poco dopo l’una di notte, ha notato rumori anomali provenire dall’interno: seghe in azione, oggetti trascinati e voci forti, simili a quelle di un gruppo di operai all’opera. L’uomo ha contattato i carabinieri, ma all’arrivo delle forze dell’ordine i responsabili si erano già dileguati.
Danni a due cappelle
Nonostante l’azione si sia interrotta prima di completare il furto, i danni lasciati a due cappelle sono stati significativi. Grondaie divelte e tetti rovinati hanno reso evidente l’irruzione notturna. Gli autori del tentato furto, dopo aver verificato che il materiale non aveva valore economico, si sono allontanati senza bottino. L’amara scoperta del materiale di scarso valore li ha però probabilmente salvati da un arresto.