La lite finisce in pestaggio, 7 minorenni nei guai a Casteggio
Per tre di loro, quasi tutti quindicenni, è stata proposta anche l'applicazione della misura di prevenzione "dell’avviso orale"
Sette giovani nei guai a Casteggio per lesioni aggravate in concorso: sono ritenuti responsabili di un brutale pestaggio nei confronti di un coetaneo.
Violenta aggressione a Casteggio
Una serata di inizio gennaio si è trasformata in un brutale pestaggio ai danni di un giovane minorenne, aggredito da sette coetanei presso la Stazione Ferroviaria di Casteggio. Quella che è iniziato come una lite per motivi apparentemente futili ha presto assunto contorni violenti, con la vittima che è stata accerchiata e aggredita dai suoi aggressori.
L'intervento dei Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Casteggio sono intervenuti sul posto dopo la chiamata di alcuni cittadini che avevano assistito all'aggressione, identificando sia il malcapitato che i responsabili dell'atto violento. Le lesioni riportate dalla vittima, per fortuna, non hanno richiesto il ricovero ospedaliero.
Lesioni aggravate in concorso
Quasi tutti i responsabili di questa brutale aggressione sono giovani quindicenni, e ora devono rispondere delle loro azioni di fronte alla giustizia. I Carabinieri hanno infatti segnalato sette di loro alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano, per lesioni aggravate in concorso tra loro.
Applicazione del "decreto Caivano"
Ma le conseguenze potrebbero non limitarsi solo a un procedimento penale. Infatti, tre dei giovani coinvolti hanno ricevuto anche una proposta di applicazione della misura di prevenzione "dell’avviso orale", grazie alla legge 159 del 13 novembre 2023, meglio nota come "decreto Caivano".
Questa misura, un tempo riservata solo ai maggiorenni, è stata estesa anche ai minori come strumento di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile, della povertà educativa e della criminalità minorile.