Intestazione (fittizia) di dieci veicoli: denunciata 22enne a Stradella

Stradella, 10 maggio 2021: denunciata in stato di libertà una cittadina italiana per intestazione fittizia di autoveicoli, falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici continuata e truffa aggravata continuata ai danni dello Stato o altri enti pubblici.

Denunciata 22enne

Il 10 maggio 2021, a Stradella, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Stradella, a conclusione di attività investigativa avviata nel febbraio 2021, hanno denunciato in stato di libertà una 22enne di nazionalità italiana, residente a Grana (AT), di fatto domiciliata a Barbianello (PV), coniugata, nullafacente, pluripregiudicata, avvisata orale, ritenuta responsabile dei reati di intestazione fittizia di autoveicoli, falsità ideologica commessa da P.U. in atti pubblici continuata e truffa aggravata continuata in danno dello Stato o altri enti pubblici.

Dieci veicoli intestati

Nel corso dell'attività investigativa, i militari operanti hanno potuto accertare l’intestazione fittizia, quali c.d. “prestanome”, di dieci veicoli in uso a soggetti pluripregiudicati perlopiù romeni di etnia sinti e rom, utilizzati per commettere reati predatori in provincia di Pavia e in altre del nord Italia;

Conseguentemente è stato notificato al P.R.A. e Motorizzazione Civile di Pavia, Asti, Alessandria, Milano e Genova, i decreti di blocco anagrafico emessi dall’A.G. di Asti in data 26 aprile 2021, nei confronti della donna, allo scopo di congelare la posizione dei veicoli in questione, impedendone l’eventuale futura vendita.

Verbali per oltre 5mila euro

A carico della denunciata sono stati redatti complessivamente dieci verbali al Codice della Strada, le cui sanzioni amministrative pecuniarie ammontano a 5.430 euro, tutti notificati alla succitata persona dai militari operanti in data 5 maggio 2021.

Richiesta inoltre ai P.R.A. di Pavia, Asti, Alessandria, Milano e Genova la cancellazione d’ufficio di tutti i veicoli intestati alla denunciata, il cui iter di radiazione si concluderà alla scadenza dei sessanta giorni dalla predetta notifica.

I provvedimenti pendenti sui veicoli in questione sono stati inseriti nella Banca Dati in uso alle Forze di Polizia in modo da consentire a tutti gli organi la sottoposizione a sequestro dei citati veicoli, il cui valore complessivo ammonta a circa 25.000 euro, qualora vengano sottoposti a futuro controllo su tutto il territorio nazionale.