Integratori proteico-calorici ai pazienti oncologici
Durante la radioterapia consentono di migliorare la qualità di vita e di tollerare meglio i trattamenti.
Integratori specifici, assunti durante la radioterapia, aiutano a migliorare la qualità della vita. Lo dimostra uno studio della struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica del San Matteo di Pavia.
Integratori proteico-calorici a supporto della malnutrizione
La malnutrizione è un fattore di frequente riscontro nel paziente oncologico. “Per questi motivi – spiega Riccardo Caccialanza, Direttore della Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica del Policlinico San Mattero - le linee guida internazionali sul supporto nutrizionale in oncologia raccomandano di abbinare il counseling nutrizionale, ossia la personalizzazione dell’alimentazione finalizzata a mantenere apporti adeguati di calorie e proteine attraverso strategie condivise con i pazienti, alla prescrizione degli integratori proteico-calorici , quando il solo counseling non è efficace nell’evitare o contenere il calo ponderale”.
Cosa dimostra la ricerca
Lo studio ha valutato 159 pazienti che dovevano essere sottoposti a radioterapia. I malati, sono stati seguiti settimanalmente dalle dietiste del San Matteo durante l’intera durata del trattamento, con il counseling nutrizionale. Metà del campione, oltre al counseling, ha ricevuto gratuitamente anche degli integratori proteico-calorici, prescritti in base alla tolleranza all’alimentazione e agli specifici fabbisogni nutrizionali per tutto il periodo della radioterapia.
I risultati
I risultati hanno evidenziato che la supplementazione con gli integratori ha consentito non solo di contenere la perdita di peso al termine della radioterapia, ma anche di ridurre del 60% il rischio di dover sospendere o limitare i trattamenti di radio e chemioterapia e di mantenere una miglior qualità di vita, a 3 mesi dal termine delle cure.
La gratuità dei prodotti per i pazienti a rischio
Nonostante sia stata recentemente approvata la norma che prevede la detraibilità del 19% per le spese sostenute per l’acquisto degli alimenti a fini medici speciali , lo stesso gruppo di lavoro, anche sulla scia dell’evidenza scientifica appena prodotta dal San Matteo, ritiene necessario rendere a breve totalmente gratuito l’accesso a questi prodotti, dietro prescrizione specialistica dei nutrizionisti clinici, per i pazienti oncologici a rischio di malnutrizione o malnutriti.