Infarto e aritmie: a Vigevano un incontro pubblico per parlare di prevenzione con... leggerezza
Un incontro in stile "talk show" al Teatro Cagnoni.
Appuntamento oggi, mercoledì 13 novembre 2019, al Teatro Cagnoni di Vigevano alle 20.30.
Oltre i luoghi comuni della sanità
Scrivere oggi della salute, come bene comune, e di come conseguentemente dovrebbe essere configurato, organizzato il servizio sanitario, vuol dire archiviare luoghi comuni, e confrontarsi con un settore particolare, in cui se fornitori (strutture ospedaliere, ambulatori, medici) e fruitori dei servizi (cittadini) collaborassero e condividessero le responsabilità, certamente si verificherebbe un aumento di benessere sociale.
In altri termini è inevitabile che la salute dei cittadini debba essere oggetto della consueta dicotomia pubblico/privato, oppure esiste una terza possibilità, una modalità di intervento che considera la salute come bene comune e con protagonisti i cittadini?
La salute è un diritto umano fondamentale ed è un bene comune essenziale per lo sviluppo sociale ed economico della comunità. Essa è creata e vissuta negli ambienti dove le persone vivono tutti i giorni: dove imparano, lavorano, giocano ed amano (OMS 1986); esistenze delle persone e ad una visione unitaria che permetta di superare il tradizionale concetto di bisogno sviluppando, innanzitutto, l’esercizio della responsabilità individuale e collettiva. La salute è un bene da perseguire come comunità, in tutte le sue articolazioni di benessere fisico, psichico, affettivo, relazionale, spirituale.
Deriva da un mandato costituzionale e implica l’inclusione sociale, giustizia ed equità, il rispetto di sé e della dignità di ogni persona, l’accesso ai diritti di base come l’istruzione, il lavoro, la casa, la partecipazione.
La salute non è una merce alla stregua di ogni altro oggetto, prodotto e offerto da un mercato nel quale le persone, espropriate di saperi fondamentali, diventano consumatori passivi di prestazioni che le singole istituzioni producono. Il miglioramento della salute e del benessere costituisce il fine ultimo delle scelte di sviluppo economico e sociale di una comunità e coincide con l’idea autentica di welfare. Occorre quindi un programma di governo – nelle diverse articolazioni, nazionale, regionale e locale – che abbia come “filo rosso” di tutte le politiche la salute delle persone e delle comunità. La salute oggi può rappresentare il luogo di una nuova identità comunitaria, in una società contraddistinta dalla diversità e dalla pluralità e può rappresentare il volano per un recupero della coesione sociale e per l’affermarsi delle relazioni di reciprocità che qualificano e sostengono il vivere stesso nella comunità.
La prevenzione passa dall'informazione
Enrico Pusineri, Primario di Cardiologia dell’Ospedale di Vigevano, organizza anche quest’anno una giornata a favore della prevenzione del rischio cardiovascolare, dopo il grande successo dell’edizione del 2018, che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone. I temi affrontati andranno dall’infarto alle aritmie, dagli esami diagnostici ai trattamenti farmacologici, con un’attenzione costante alla prevenzione mediante l’adozione di corretti stili di vita.
Talk show
La formula, rispetto all’anno precedente, cambia: l’evento del 13 novembre avrà lo stile del talk show, con la giornalista Cristina Colli di MilanoPavia TV che intervisterà Pusineri in un confronto a più voci, con professionisti di ASST e della Fondazione San Matteo:
- Roberta Bertona Dirigente UOC Cardiologia, ASST Pavia - Ospedale Civile di Vigevano
- Roberto Negro Responsabile Laboratorio Elettrofisiologia, ASST Pavia - Ospedale Civile di Vigevano
- Massimo Piredda Responsabile UTIC Cardiologia, ASST Pavia - Ospedale Civile di Vigevano
- Michele Rizzotti Responsabile Laboratorio Emodinamica, ASST Pavia - Ospedale Civile di Vigevano
- Federica Zorzoli Dirigente UOC Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano - ASST Pavia
- Stefano Pelenghi Direttore UOC e Centro Trapianti CardioChirurgia - Ospedale San Matteo di Pavia
- Giorgio Rubino Presidente Associazione AMF Vigevano e Lomellina, ASST Pavia Medico di Medicina Generale
L’obiettivo principale della serata, e della sua formula, è quello di favorire l’emersione nel pubblico di domande, curiosità e dubbi, che verranno chiariti dagli esperti sul palco, attraverso un approccio dinamico e diretto.
La serata sarà aperta dal Sindaco di Vigevano Andrea Sala che farà gli onori di casa con l’Assessore Antonietta Moreschi e dai saluti introduttivi del Direttore Generale di ASST, Michele Brait.