In Lomellina si cercano soluzioni per una viabilità vivibile per i residenti e non dannosa per le aziende
Necessario trovare una soluzione ai tanti mezzi pesanti.
Si è tenuto l'incontro tra CNA, Provincia e Sindaci della Lomellina per la chiusura al traffico dei mezzi pesanti di Scaldasole. Su richiesta di CNA FITA, l’associazione maggiormente rappresentativa delle imprese dell’autotrasporto della provincia, si è svolto in mattinata un incontro presso la Provincia di Pavia sul problema del transito dei mezzi pesanti nel Comune di Scaldasole.
Un'ordinanza che aveva fatto paura alle imprese
Il Sindaco di Scaldasole aveva annunciato l’intenzione di emanare a breve un’ordinanza di divieto di transito, suscitando la preoccupazione delle imprese dell’autotrasporto ed in generale delle attività economiche che spostano merci in Lomellina.
La riunione
Oltre al funzionario sindacale di CNA Michele Barosselli ed al Presidente della Provincia Poma, erano presenti all’incontro il Sindaco di Scaldasole ed altri sindaci di comuni limitrofi. L’incontro è servito a bloccare nell’immediato una delibera che avrebbe peggiorato le condizioni di lavoro delle imprese e che avrebbe scaricato su altri comuni il traffico dei mezzi pesanti. Si è stabilito che si terranno ulteriori incontri per ricercare soluzioni condivise che tutelino residenti e imprese economiche.
Nel frattempo CNA ha avviato una consultazione tra i propri associati per raccogliere suggerimenti e proposte per modificare e migliorare le regole della viabilità nei comuni lomellini, che rendano lo svolgimento delle attività economiche compatibile con le esigenze dei residenti.
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