In camera da letto una serra artigianale per la produzione di marijuana
Il 51enne è stato fermato per una sigaretta sospetta, in casa nascondeva una coltivazione con attrezzature professionali: sequestrati 350 grammi di droga

Scoperta serra artigianale di marijuana a Candia Lomellina: 51enne denunciato dai Carabinieri. Fermato per una sigaretta sospetta, in casa nascondeva una coltivazione con attrezzature professionali. Sequestrati anche oltre 350 grammi di droga.
La sigaretta artigianale
Quello che sembrava un semplice controllo di routine si è trasformato in un'operazione più ampia per i Carabinieri della Stazione di Candia Lomellina. Nel pomeriggio del 27 maggio 2025, i militari hanno fermato un uomo di 51 anni, S.A., già noto alle forze dell’ordine, mentre camminava lungo via Marconi, nel centro cittadino.
Durante la verifica, l’uomo è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente marijuana. Il peso della sostanza è risultato esiguo (circa mezzo grammo) ma è bastato a insospettire i Carabinieri, che hanno deciso di approfondire.
La serra nella camera da letto
La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato un vero e proprio laboratorio domestico per la coltivazione e il confezionamento di marijuana. All'interno della camera da letto del 51enne è stata rinvenuta una serra artigianale attrezzata con pannello riflettente, lampada a led, estrattore d’aria, due motorini per il ricircolo dell’acqua e due frigoriferi portatili.
Le piante rinvenute erano tre, tutte alte circa 60 centimetri. Accanto alla coltivazione, i militari hanno sequestrato anche due buste contenenti 120 grammi di marijuana, dieci rami essiccati con infiorescenze per un peso di circa 230 grammi, un bilancino di precisione, una bilancia tradizionale e un grinder.
Scatta la denuncia
Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. La sostanza stupefacente verrà ora analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Milano per gli accertamenti di rito.
L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.