Elisabetta Branduardi, 51 anni, dipendente del patronato Cisl di Pavia e Vigevano, è morta improvvisamente per un’emorragia cerebrale mentre si trovava al lavoro. Colleghi e sindacato ne ricordano umanità, professionalità e generosità; i funerali si terranno lunedì 10 novembre 2025 (foto di copertina tratta dal profilo Facebook di Elisabetta Branduardi)
Stroncata da malore improvviso
Mercoledì pomeriggio (5 novembre 2025), negli uffici Cisl di via Rolla a Pavia, Elisabetta Branduardi, 51 anni, si è accasciata improvvisamente al suolo mentre svolgeva le sue consuete attività lavorative. Nonostante l’intervento immediato dei colleghi e l’arrivo dei soccorsi del 118, la donna è deceduta poco dopo in rianimazione al San Matteo.
Una vita dedicata al lavoro
Originaria di Cava Manara, Elisabetta era una figura di riferimento del Patronato Cisl sia a Pavia che a Vigevano. Il sindacato l’ha ricordata in un post su Facebook come “una persona solare, sensibile, generosa e dotata di una rara capacità di ascolto, sempre pronta a dedicarsi agli altri con estrema disponibilità”.
Il dramma
Quel pomeriggio la 51enne si trovava a Pavia per alcune pratiche. I colleghi hanno immediatamente allertato i soccorsi e cercato di prestarle assistenza, ma le sue condizioni erano già gravissime all’arrivo dei medici. Il malore, provocato da un’emorragia cerebrale, si è rivelato purtroppo fatale.
I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi, un gesto che testimonia ancora una volta la sensibilità e la generosità di Elisabetta anche dopo la sua scomparsa. I funerali si terranno lunedì 10 novembre 2025 alle 15, nella chiesetta di Santa Rita, alla frazione Massaua di Torre d’Isola.