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A VIGEVANO
"Ho lasciato il paradiso in Liguria per finire in questo inferno", poi la fa finita
Rinchiuso in casa per la quarantena con l'anziana madre cade in depressione e si toglie la vita con un colpo di pistola.
Decide si togliersi la vita con un colpo di pistola: "Ho lasciato il paradiso in Liguria per finire in questo inferno". Le ragioni del tragico gesto in un biglietto. Succede a Vigevano.
Si uccide con un colpo di pistola
Un uomo di poco più di 50 anni si è tolto la vita. Lo ha fatto sparandosi un colpo di pistola al petto. L'uomo si era trasferito da qualche anno in Liguria, dove aveva comprato un podere e lavorava. Poi, all'inizio del blocco anti-contagio era tornato a Vigevano, per stare vicino all'anziana madre rimasta sola dopo la morte del marito avvenuta qualche anno fa.
La depressione
Ma la quarantena e il passaggio dalla Riviera alla città, si sono rivelati una trappola infernale. Ed è arrivata la depressione. Sempre più stretti quei luoghi, sempre più forte la voglia di libertà. Fino ad arrivare a decidere di farla finita.
Domenica, dopo pranzo, comunica alla madre di voler andare a riposare un po'. Non vedendolo tornare, ormai a pomeriggio inoltrato, la donna si mette a cercarlo. E lo trova in camera. Riverso a terra e con una pistola al suo fianco. Si era sparato un colpo al petto.
"Ho lasciato il paradiso per finire in questo inferno"
Immediata la chiamata ai soccorsi. Ma gli uomini del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. In un biglietto le ragioni del suo gesto: "Ho lasciato il paradiso in Liguria per finire in questo inferno".
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