Gravissimo il 31enne volato giù da una finestra a Pavia, la caduta era volontaria
L'uomo soffriva di crisi depressive e sembra che fosse in cura da un terapeuta in uno studio situato nel palazzo da cui si è buttato
Quello che sembrava un sospetto degli inquirenti si è tradotto in una certezza, l'uomo che si trova al San Matteo e lotta tra la vita e la morte ha tentato il suicidio.
Aveva perso il lavoro
La tragedia si è verificata nella serata di martedì 14 febbraio a Pavia nel palazzo che si trova all’angolo tra piazza Della Vittoria e corso Cavour. L'uomo, un 31enne svizzero residente in città, ha fatto un volo di dieci metri cadendo al suolo. I soccorsi sono stati tempestivi ed è stato ricoverato d'urgenza al San Matteo, le sue condizioni sono ancora molto gravi.
La zona in cui si trova il palazzo teatro della tragedia:
Dopo aver indagato a lungo, gli inquirenti sono giunti alla conclusione che lo svizzero ha tentato il suicidio gettandosi dalla finestra di quel palazzo. Gli agenti hanno interrogato amici e testimoni e hanno escluso l'ipotesi dell'aggressione. Il 31enne aveva da poco perso il lavoro e soffriva di crisi depressive.
Quando è caduto aveva con sé un borsello nel quale è stata ritrovata la cospicua somma di ottomila euro, molto probabilmente erano i suoi risparmi. Inoltre sembrerebbe nel palazzo da cui si è buttato ci fosse lo studio del terapeuta da cui era in cura per affrontare il difficile momento che stava vivendo.