diversi feriti

Giornata di sangue sulle strade pavesi: tre morti in poche ore

Incidenti a Sannazzaro, San Martino Siccomario e Pavia. Coinvolti automobilisti, motociclisti e uno scooterista

Giornata di sangue sulle strade pavesi: tre morti in poche ore

È stata una giornata drammatica quella di ieri, 6 settembre 2025, nel Pavese, segnata da una serie di incidenti stradali che hanno lasciato un bilancio pesantissimo: tre morti e diversi feriti, due dei quali in condizioni gravi.

Lo schianto a Sannazzaro de’ Burgondi

Il primo incidente è avvenuto intorno alle 13 sulla provinciale 93 bis, nel tratto tra Sannazzaro de’ Burgondi e Ferrera Erbognone, poco prima della rotatoria della raffineria Eni. Un camper e un Suv si sono scontrati frontalmente per cause ancora al vaglio dei carabinieri. L’ipotesi più probabile è che uno dei due veicoli abbia invaso la corsia opposta. L’impatto è stato devastante: il Suv si è ribaltato e il conducente, Maik Lovacovic, 37 anni, residente a Roncaro, è morto sul colpo.

Gravemente ferita la donna che viaggiava accanto a lui, V.B., 35 anni, di Milano, estratta dalle lamiere e trasportata d’urgenza in elisoccorso al Niguarda di Milano in codice rosso. Ferito anche il conducente del camper, un 56enne, che si trova ora ricoverato al Policlinico San Matteo di Pavia.

Il frontale a San Martino Siccomario

Poche ore dopo, intorno alle 15.30, un altro schianto è costato la vita a un motociclista svizzero di 69 anni, Jakob Kubler, in viaggio insieme al figlio 34enne. L’incidente è avvenuto lungo il rettilineo di Santa Croce, frazione di San Martino Siccomario, sull’ex statale 596. Secondo la ricostruzione, un’auto guidata da T.H., 65 anni, residente a Zinasco, avrebbe invaso la corsia opposta centrando la moto del 69enne.

Il motociclista, soccorso sul posto e trasferito al San Matteo di Pavia in condizioni disperate, è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Il figlio, che viaggiava davanti a lui, non è rimasto coinvolto. Il conducente dell’auto è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Humanitas di Rozzano in codice giallo. Non è in pericolo di vita, ma sarà sottoposto a test tossicologici.

Il decesso dello scooterista a Pavia

La giornata nera era iniziata già al mattino, con la notizia della morte di Luciano Finotti, 59 anni, corriere residente a Pavia. L’uomo era rimasto gravemente ferito mercoledì notte in via Folperti, dopo essere stato sbalzato dallo scooter e aver urtato prima un cartello stradale e poi lo spigolo del marciapiede.

Ricoverato in Rianimazione al San Matteo, non ce l’ha fatta. I familiari hanno dato il consenso alla donazione degli organi.