Gerry Scotti "in esilio" in Polonia per registrare il "Milionario"
Una scelta della produzione dettata dalla necessità di risparmiare sui costi, a cui il conduttore pavese ha dovuto adeguarsi.
Gerry Scotti in Polonia per registrare "Chi vuol essere milionario": i motivi sono l'ottimizzazione dei costi di produzione.
Gerry Scotti in Polonia per registrare "Chi vuol essere milionario"
Dopo il grande successo ottenuto dagli speciali in onda in dicembre e gennaio, Mediaset ha deciso di risollevare gli ascolti di Canale 5 mandando in onda, il giovedì sera, Gerry Scotti con il suo "Chi vuol essere milionario", un quiz-show molto amato dal pubblico.
Ma il noto conduttore pavese, insieme a tutto lo staff della produzione italiana per registrare è stato mandato in "esilio" a... Varsavia. I motivi sono presto detti: ottimizzazione dei costi di produzione. Dato che lo studio televisivo del quiz è uguale in tutto il mondo, capita spesso che le produzioni dei vari paesi si scambino saltuariamente lo studio, in modo da utilizzare quelli già allestiti. Per il pubblico invece, si è ricorsi agli italiani residenti in Polonia.
Il format
Il programma prevede che un concorrente possa vincere fino a un milione di euro rispondendo, in ordine, a quindici domande a risposta multipla di crescente livello di difficoltà. La scelta che il concorrente deve fare è sempre tra quattro opzioni a prescindere dalla difficoltà. Durante il percorso dispone di tre aiuti: "Chiedi a Gerry”, dove sarà direttamente il conduttore a suggerire al concorrente la risposta che ritiene corretta, l'aiuto del pubblico con un sondaggio e il 50 e 50 che da la possibilità di ridurre a due le opzioni di risposta.
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