Furto di rame nella cava, mettono fuori uso l'impianto elettrico e fuggono con il bottino

Raid notturno in una cava di Zinasco: ladri rubano rame e riescono a scappare indisturbati. E' successo nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 marzo 2025.

Furto di rame

Nella notte tra domenica e lunedì, ladri in azione alla frazione Bombardone di Zinasco. I malviventi hanno preso di mira una cava di ghiaia e sabbia.

Con un obiettivo chiaro e mirato, i ladri hanno forzato la recinzione di accesso e l’ingresso di un locale dove era custodito l’impianto elettrico che alimentava le strumentazioni della cava. Il vero obiettivo dei malviventi? Il rame, meglio conosciuto come "oro rosso", un materiale di grande valore sul mercato nero.

La fuga dei banditi

Una volta sottratta la refurtiva, i ladri non si sono dati alla fuga non lasciando alcuna traccia dietro di sé, rendendo difficile l’identificazione e la ricostruzione dell’accaduto. Il bottino del furto non è stato ancora quantificato con certezza.

Indagini in corso

I titolari della cava, accortisi del furto solo il lunedì mattina, hanno prontamente avvisato i carabinieri. La denuncia formale è stata sporta contro ignoti, aprendo così un fascicolo di indagine per risalire agli autori del colpo. Al momento, le forze dell’ordine stanno raccogliendo tutte le informazioni utili per cercare di fare luce sull’accaduto.