Un furto di circa 3mila metri di cavi in rame nel cantiere dell’inceneritore di Corteolona. I carabinieri indagano sull’identità dei ladri, probabilmente attrezzati per caricare le pesanti bobine.
Rubati 3mila metri di cavi in rame
Un furto ingente è stato messo a segno presso il cantiere dell’inceneritore di rifiuti di Corteolona, in località Fornace. Martedì mattina (21 ottobre 2025) i responsabili del cantiere hanno scoperto che circa 3mila metri di cavi in rame erano spariti: parte era ancora avvolta in bobine, parte già interrata. I ladri hanno tagliato la recinzione del cantiere, situato in piena campagna, e sono riusciti a portar via il metallo senza lasciare traccia.
Indagini in corso
I responsabili dell’impianto hanno immediatamente denunciato il furto ai carabinieri della compagnia di Pavia, che hanno avviato le indagini. La posizione isolata del cantiere e l’assenza di sistemi di videosorveglianza complicano il lavoro degli investigatori. Stando ai primi rilievi, i ladri avrebbero utilizzato un mezzo idoneo a caricare le pesanti bobine di rame, approfittando della recinzione tagliata per agire indisturbati.
Il furto rischia di rallentare l’ampliamento del termovalorizzatore gestito da A2A. La vicenda conferma anche come in zone isolate il rischio di furti rimanga elevato, soprattutto quando si tratta di materiali preziosi come il rame.