A PAVIA

Frantuma in mille pezzi le vetrine dei negozi e poi si dà alla fuga

Sartoria San Michele nel mirino del teppista insieme ad un negozio di scarpe

Frantuma in mille pezzi le vetrine dei negozi e poi si dà alla fuga
Pubblicato:

Si scaraventa contro le vetrine dei negozi e, con dei sampietrini, frantuma in mille pezzi le vetrine degli esercizi commerciali per poi darsi alla fuga. A Pavia è ricercato il teppista, responsabile degli atti vandalici delle scorse notti.

(Immagine di copertina creata con AI)

Vetrine frantumate a Pavia

Nella notte del 17 giugno 2024, un raid vandalico ha colpito alcuni negozi della città. Nel mirino la Sartoria San Michele ed un negozio di scarpe, Frendi. I due esercizi commerciali sono stati colpiti con dei sampietrini lanciati da un teppista, responsabile di entrambi gli atti vandalici.

Secondo le ricostruzioni, pare che il colpevole, probabilmente alterato da qualche sostanza alcolica, si sia diretto indisturbato in corso Garibaldi con l'intenzione di creare caos, riuscendoci. Giunto sul posto, ha raccolto da terra dei sampietrini e li ha poi scaraventati contro l'ingresso del negozio di scarpe Frendi. Successivamente si è diretto alla vetrina della sartoria, dove ha poi scagliato altri sanpietrini contro la vetrina, generando un grave danno economico a entrambi i proprietari.

La segnalazione ai Carabinieri

Sentendo il forte chiasso, presumibilmente alcuni residenti, hanno lanciato l'allarme segnalando l'accaduto alla Centrale Operativa dei Carabinieri, poi giunti tempestivamente sul posto. Del teppista però nessuna traccia, secondo le ricostruzioni difatti, pare che il colpevole si sia diretto in corso Garibaldi con la sola intenzione di creare caos, si presume infatti che questo possa essere il primo di una lunga serie di atti vandalici.

Il responsabile, infatti, non ha tentato in alcun modo di accedere nei centri commerciali, non ha quindi rubato nulla dai negozi. Le denunce dei due commercianti sono partire nella mattina del giorno seguente. Attualmente, i Militari sono alla ricerca del responsabile e per scovarlo acquisiranno le immagini delle riprese delle telecamere di videosorveglianza, pubbliche e private.

Seguici sui nostri canali