CRONACA

Flavius Savu arrestato a Zurigo, latitante dal 2018 dopo la condanna per estorsione al santuario della Bozzola di Garlasco

Il 43enne romeno ora potrebbe anche essere interrogato sulle presunte connessioni con l’omicidio di Chiara Poggi

Flavius Savu arrestato a Zurigo, latitante dal 2018 dopo la condanna per estorsione al santuario della Bozzola di Garlasco

Flavius Savu, condannato per estorsione e latitante dal 2018, è stato arrestato a Zurigo. Ora potrebbe essere interrogato sulle presunte connessioni tra il caso del Santuario della Bozzola e l’omicidio di Chiara Poggi.

Flavius Savu arrestato a Zurigo

Flavius Savu, condannato nel 2018 a cinque anni e sei mesi per estorsione ai danni dell’ex rettore del Santuario della Bozzola di Garlasco, è stato arrestato a Zurigo dopo anni di latitanza.

Flavius Savu

La figura del romeno 43enne torna al centro dell’attenzione non solo per il caso della Bozzola, ma anche per possibili collegamenti con l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007.

Il collegamento con il delitto di Chiara Poggi

Nel maggio scorso, Savu, ancora latitante, aveva rilasciato dichiarazioni in cui affermava che Chiara Poggi aveva scoperto presunti scandali sessuali legati al Santuario della Bozzola e che “avrebbe parlato”. Affermazioni, che al momento, non hanno trovato riscontri concreti nelle indagini della Procura di Pavia e dei carabinieri.

Le indagini sui ricatti al Santuario della Bozzola

Le indagini sul Santuario della Bozzola avevano rivelato che Flavius Savu, insieme a un complice, era riuscito ad ottenere ingenti somme di denaro da don Gregorio Vitali e don Pietro Rossoni, allora rettore e vicerettore del santuario, minacciandoli di rendere pubblici i loro incontri a sfondo sessuale.

Gli atti di quell’inchiesta sono stati acquisiti dai pm di Pavia nel fascicolo relativo ad Andrea Sempio, ora accusato dell’omicidio di Chiara Poggi. Ciò è avvenuto anche a seguito delle dichiarazioni rilasciate da Massimo Lovati, uno dei legali di Sempio, che ha ipotizzato un possibile “segreto” scoperto da Chiara riguardo a fatti a luci rosse accaduti al santuario della Bozzola.

Presto interrogato?

Con l’arresto di Savu, gli investigatori non escludono la possibilità di un suo interrogatorio sulle connessioni tra il caso Bozzola e la morte di Chiara Poggi. Fino ad oggi, le piste restano “suggestive” e prive di riscontri concreti, ma la nuova presenza in custodia dell’uomo potrebbe aprire sviluppi nella nuova indagine sul caso di Garlasco.