A Cassolnovo

Finge di essere stato urtato dall'auto di una 73enne: lei non ci casca e sventa la truffa dello specchietto

L'anziana non ha creduto a quanto accaduto e ha preteso di compilare una constatazione amichevole. Messo con le spalle al muro, un 18enne si è dato alla fuga: ora è stato denunciato

Finge di essere stato urtato dall'auto di una 73enne: lei non ci casca e sventa la truffa dello specchietto
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La scaltrezza di una signora di 73 anni ha permesso ai carabinieri di Gravellona Lomellina di acciuffare e denunciare un ragazzo di 18 anni che ha cercato di truffarla utilizzando la truffa dello specchietto dell'auto rotto.

Cassolnovo, 73enne non casca nella truffa dello specchietto

Lo scorso lunedì, 25 settembre 2023, i Carabinieri di Gravellona Lomellina (PV), al termine di attività investigativa avviata dopo la denuncia di una cittadina, hanno denunciato, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, G.B., 18 enne di Magenta, domiciliato a Vigevano, responsabile del reato di tentata truffa aggravata con la cosiddetta tecnica “dello specchietto”.

L’episodio è accaduto lo scorso venerdì, 22 settembre 2023, a Cassolnovo e vede coinvolta una signora di 73 anni, la quale, mentre era a bordo della propria autovettura, avverte un colpo provenire dall’esterno.

Viene sorpassata e fermata dall’indagato che subito si lamenta di essere stato urtato nello specchietto della sua Seat Ibiza. Sentendo l’urto, la donna si convince di aver effettivamente toccato l’altro veicolo e si ferma per constatare quanto accaduto.

Il giovane truffatore allora, nel mostrare lo specchietto rotto e addossando la colpa alla donna, chiede di essere risarcito con 300 euro in contanti.

Denunciato un 18enne

La vittima, tuttavia, non si lascia convincere e, all’ennesima richiesta della donna di compilare una constatazione amichevole, o chiamare dei parenti, il giovane preferisce desistere e si dà alla fuga.

La denuncia presentata presso il locale Comando Arma ha permesso di avere utili indicazioni sull’auto utilizzata dal truffatore per avvicinare la vittima, e, di conseguenza, sui dati del conducente, che veniva conseguentemente denunciato per tentata truffa.

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