Indagini in corso

Femminicidio a Chignolo Po, Sabrina Baldini Paleni strangolata a morte dal compagno Franco Pettineo

La 56enne aveva due figli con l'ex marito, il fratello dell'assassino, e lavorava in una Rsa. Per i vicini, erano una coppia molto riservata

Femminicidio a Chignolo Po, Sabrina Baldini Paleni strangolata a morte dal compagno Franco Pettineo
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Dopo aver commesso il delitto, l'omicida si è allontanato a bordo della sua auto, una Dacia nera, facendo perdere le proprie tracce fino al pomeriggio successivo quando lo hanno beccato e condotto in caserma per l'interrogatorio.

La 56enne Sabrina uccisa dal compagno

L'ennesimo femminicidiosi è consumato a Lambrinia, frazione di Chignolo Po, in provincia di Pavia, nella serata di giovedì 13 marzo 2025. Sabrina Baldini Paleni, 56 anni, è stata uccisa in casa per strangolamento dal compagno 52enne Franco Pettineo, fratello del suo ex marito.

La donna, madre di due figli avuti dal precedente matrimonio, lavorava come operatrice socio-sanitaria in una Rsa a Casalpusterlengo, nel Lodigiano. La sua era una vita semplice, si dedicava alla famiglia e al lavoro, aveva una passione per il giardinaggio. I vicini definiscono Paleni e Pettineo come una coppia riservata.

L'intervento delle autorità

I sospetti della figlia Selene e l'allarme

Secondo quanto emerso dalle indagini, Franco Pettineo avrebbe strangolato Sabrina nel corridoio della loro villetta in via Mariotto, acquistata insieme qualche anno prima. Dopo aver commesso il delitto, l'omicida si è allontanato a bordo della sua auto, una Dacia nera, facendo perdere le proprie tracce fino al pomeriggio successivo.

A lanciare l'allarme è stata la figlia della vittima, Selene. La giovane, insospettita dal telefono della madre che squillava a vuoto, si è recata alla villa nella mattinata di venerdì 14 marzo tra le 9.30 e le 10. Giunta sul posto, ha percepito un forte senso di inquietudine. Temendo il peggio, ha contattato i Carabinieri ancora prima di entrare.

I militari, intervenuti prontamente, hanno aperto la porta di casa e trovato il corpo senza vita della 56enne. Indossava ancora gli abiti da giorno e l’abitazione non mostrava segni di effrazione.

Le autorità mentre portano via il corpo

L'interrogatorio di Franco Pettineo

Ma sul collo di Sabrina erano evidenti i segni dello strangolamento e il medico legale ha presto confermato l'omicidio. Scattate immediatamente le ricerche, tutti i sospetti si sono concentrati sul compagno della vittima.

La Scientifica controlla l'auto della vittima

I Carabinieri di Pavia si sono messi sulle sue tracce fino a quando è stato individuato e fermato a Pandino, nel Cremonese. Pettineo non ha opposto resistenza e si è lasciato accompagnare in caserma. Durante l'interrogatorio condotto dal pm di Cremona, Andrea Figoni, il 52enne ha mantenuto il silenzio. In tarda serata, è stato disposto il suo fermo e il caso è stato trasferito alla Procura di Pavia per competenza territoriale.

Resta ancora da chiarire il movente di questo ennesimo femminicidio. Gli inquirenti stanno ora lavorando per ricostruire le dinamiche della relazione tra la vittima e il suo assassino e comprendere cosa abbia spinto Pettineo a compiere un gesto tanto estremo.

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