False ricette per acquistare farmaci oppioidi, otto persone arrestate

Traffico di farmaci oppioidi, 8 arrestati

Nella giornata di ieri, lunedì 28 ottobre 2024, si è conclusa un'importante operazione condotta dalla Procura della Repubblica di Monza e dalla Compagnia Carabinieri di Seregno, contro il traffico di farmaci oppioidi, con l'esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di otto individui. Gli arrestati sono tre cittadini italiani e cinque egiziani, accusati di vari reati tra cui detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione e truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

False ricette

Le indagini sono iniziate nell’ottobre 2023, quando un farmacista di Seveso ha segnalato una cliente che si era presentata in farmacia con ricette mediche sospette, intestate a uomini di cui non sembrava avere alcuna relazione. Gli inquirenti hanno scoperto che il medico coinvolto, in cambio di denaro, emetteva ricette false a favore di organizzazioni criminali. Quest'ultimo avrebbe emesso oltre 750 ricette fasulle solo 2024. La verifica condotta dai Carabinieri ha infatti rivelato che i pazienti indicati nelle ricette non erano mai stati assistiti dal medico in questione.

Venduti oltre 70mila pillole di oppioidi

Le prescrizioni quindi, intestate a pazienti ignari, consentivano poi il ritiro di farmaci in numerose farmacie della Lombardia, comprese alcune in provincia di Pavia, ma anche in altre regioni. Si stima che siano state immessi nel mercato nero circa 70mila pillole di oppioidi, vendute a un prezzo compreso tra i 20 e i 30 euro per compressa.

I farmaci venivano prelevati in diverse farmacie del Nord Italia per evitare sospetti, generando un giro d'affari stimato in oltre un milione di euro e un danno al SSN di circa 120mila euro. Gli arrestati sono stati trasferiti nelle carceri competenti, in attesa di ulteriori sviluppi da parte dell’autorità giudiziaria.