Espulso dieci anni fa lo trovano a Vigevano, in auto con lui una donna con una pistola scacciacani
Il 54enne è stato arrestato, mentre la 39enne ha rimediato una denuncia
Un uomo di 54 anni è stato arrestato dei Carabinieri per violazione del Testo Unico sull’Immigrazione, mentre una donna di 39 è stata denunciata per violazione della legge sulle armi.
Un arresto e una denuncia
Nella tarda mattinata di ieri, giovedì 22 agosto 2024, a Vigevano, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato un uomo di 54 anni di origini tunisine, identificato come B.N.L., per violazione dell’articolo 13 del Testo Unico sull’Immigrazione. Contestualmente, una donna italiana di 39 anni, M.C., è stata denunciata in stato di libertà per violazione della Legge sulle Armi.
Senza patente e documenti d'identità
L’operazione è avvenuta durante un controllo di routine della circolazione stradale nelle vie del centro cittadino. B.N.L. è stato sorpreso alla guida di un’automobile senza essere in possesso di una patente di guida, mai conseguita, e privo di documenti d’identità. I militari hanno quindi condotto l'uomo in caserma per accertamenti.
Il decreto di espulsione
Attraverso l’identificazione dattiloscopica, è emerso che B.N.L. era già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dalla Questura di Cremona e confermato dalla Prefettura competente con ordine di accompagnamento alla frontiera. L'uomo non aveva rispettato l’ordine di espatrio per oltre dieci anni, motivo per cui è stato tratto in arresto.
La pistola scacciacani
Nella stessa automobile si trovava anche la donna di 39 anni, M.C., che durante il controllo è stata trovata in possesso di una pistola scacciacani priva del tappo rosso, elemento necessario per distinguere l’arma come inoffensiva. L’arma, rinvenuta all'interno della borsetta della 39enne, è stata sequestrata e la donna denunciata per violazione dell’articolo 4 della Legge 110/1975 sulla regolamentazione delle armi.
L’Autorità Giudiziaria di Pavia è stata immediatamente informata dell'accaduto, e il pubblico ministero di turno ha disposto la detenzione del cittadino tunisino, che è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma dei Carabinieri in attesa dell’udienza direttissima prevista per la mattinata di oggi.
Ma l'Italia è il paese dei balocchi e delle leggi cretine, se vuoi espellere un clandestino, lo accompagni alla frontiera o lo imbarchi su un aereo o su una nave, altrimenti è aria fritta.
Pensiamo ancora che con un foglietto di espatrio i clandestini se ne tornino a casa? Facciamo ridere..,