Esce per andare a caccia ma non rientra a casa, 63enne trovato privo di vita
Tragedia nei boschi di Romagnese: a stroncare l'uomo un arresto cardiocircolatorio

Malore fatale mentre è a caccia: 63enne trovato privo di vita nei boschi di Romagnese. Il tragico rinvenimento dopo due giorni.
Esce per andare a caccia, trovato privo vita
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di un 63enne, residente a Sant'Alessio con Vialone. L’uomo, che non faceva ritorno a casa da due giorni, è stato trovato privo di vita nella zona di Romagnese, nell’alta Val Tidone, dove spesso si recava per la caccia. Il suo corpo è stato rinvenuto a poca distanza dalla sua auto parcheggiata nei pressi del Giardino Alpino di Pietra Corva.
Le ricerche
L’allarme era stato lanciato nella mattinata di sabato 8 marzo 2025 da parenti e vicini, preoccupati per la sua assenza prolungata. Le squadre di soccorso si sono subito attivate, coinvolgendo la Protezione Civile e i Carabinieri di Zavattarello e Varzi.
Arresto cardiocircolatorio
Purtroppo, poco dopo è stato trovato senza vita: il medico legale, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, avvenuto a causa di un arresto cardiocircolatorio. Resta incerto il momento esatto della morte, che potrebbe risalire a venerdì o alla mattinata stessa di sabato.
Il 63enne viveva da solo a Sant'Alessio, dopo aver perso pochi mesi fa l'anziana madre. Con il pensionamento, si era dedicato maggiormente alla sua passione per la caccia, entrando a far parte della squadra locale dell’alta Val Tidone.
(Foto di copertina: immagine di archivio)