E' morto in ospedale il ciclista 67enne investito due settimane fa a Broni
Residente a Cura Carpignano ed ex infermiere al San Matteo, aveva scelto la donazione degli organi prima di morire

Patrizio Mario Baldiraghi, 67 anni, è deceduto in ospedale dopo due settimane dall'incidente in cui un'auto lo travolse mentre si trovava in bici a Broni. Ex infermiere al San Matteo, aveva scelto la donazione degli organi prima di morire.
Investito in bici, muore in ospedale
Dopo due settimane di sofferenza, è venuto a mancare Patrizio Mario Baldiraghi, il ciclista 67enne travolto da un'auto l'11 aprile scorso a Broni, in via Dante Alighieri. Nonostante gli sforzi dei medici e la tenacia del paziente, l’uomo, che era stato ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Matteo di Pavia, è deceduto mercoledì 23 aprile 2025.
Ex infermiere al San Matteo
Patrizio Baldiraghi non era solo un appassionato di ciclismo, ma anche un punto di riferimento per tanti anni nel mondo sanitario. Originario di Cura Carpignano, aveva lavorato per decenni come infermiere al San Matteo, prima nel reparto di medicina e successivamente come coordinatore degli ambulatori di Ortopedia. La sua carriera si è conclusa con la pensione, che gli ha permesso di dedicarsi pienamente alla sua grande passione: il ciclismo.
Il tragico incidente
Il giorno dell'incidente, Patrizio stava percorrendo la strada di Broni quando è stato investito da un’auto. Le sue condizioni sono subito apparse critiche: un grave trauma cranico e fratture multiple alle vertebre cervicali. Un quadro clinico che non lasciava spazio a speranze di sopravvivenza. Nonostante l’impegno dei medici, le ferite riportate sono state fatali.
Donati gli organi
Alla morte di Baldiraghi, la famiglia ha rispettato la sua volontà di donare gli organi, un gesto di grande generosità che ha permesso a Patrizio di continuare a vivere in un altro modo. La donazione degli organi rappresenta un atto di solidarietà che in questi casi assume un significato ancora più profondo, in grado di portare speranza a chi è in attesa di un trapianto.