Due incendi in soli due giorni all'ex scalo ferroviario di Pavia, si fa strada l'ipotesi del dolo
In questi giorni verranno eseguiti ulteriori accertamenti da parte dei vigili del fuoco per avere una conferma definitiva
Due incendi in 48 ore all'ex scalo ferroviario di Pavia: indagini in corso sull'origine delle fiamme, ma si fa strada anche l'ipotesi del dolo.
Ex scalo ferroviario, due incendi in due giorni
In meno di due giorni, lo scalo merci ferroviario abbandonato di Pavia, situato tra via Rismondo e viale Brambilla, è stato teatro di due incendi. L'ipotesi di un atto doloso sta emergendo con sempre maggiore forza, mentre i vigili del fuoco e gli investigatori cercano di far luce su quanto accaduto.
Il primo incendio si è verificato nel pomeriggio di martedì 31 dicembre 2024, attorno alle 15.30, ultimo giorno dell'anno. Una densa colonna di fumo ha invaso l'aria, attirando l'attenzione dei residenti e richiedendo l'immediato intervento dei vigili del fuoco. Due squadre hanno lavorato per oltre due ore per domare le fiamme, apparentemente senza lasciare danni significativi.
Tuttavia, a meno di 24 ore di distanza, un secondo incendio ha ripreso vigore nello stesso luogo, questa volta con fiamme più alte e visibili anche a chilometri di distanza. Tre squadre di pompieri sono state mobilitate per arginare il nuovo rogo, impiegando diverse ore per riportare la situazione sotto controllo.
Le ipotesi al vaglio
Le indagini si concentrano su diverse possibili cause. Una delle piste battute riguarda la presenza di senzatetto, che potrebbero aver acceso fuochi per scaldarsi durante le notti gelide. Tuttavia, non si esclude l'azione intenzionale di vandali. In questi giorni verranno eseguiti ulteriori accertamenti da parte dei vigili del fuoco per avere una conferma definitiva dell'ipotesi dolosa.
Anche nel 2021
Non è la prima volta che l’edificio abbandonato finisce sotto i riflettori. Nell’aprile del 2021, un incendio di grandi proporzioni aveva suscitato allarme per il possibile rilascio di fibre di amianto. A seguito di quell'episodio, l’area era stata bonificata grazie all’intervento di autorità locali e regionali, con il supporto di aziende specializzate.
L’ex scalo ferroviario di Pavia è una zona dismessa e in stato di degrado da anni, spesso al centro di segnalazioni per episodi di vandalismo e atti illeciti. Il doppio incendio solleva interrogativi sulla sicurezza dell’area e sulla necessità di un piano di riqualificazione urgente per prevenire ulteriori incidenti.