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Detenuto appicca fuoco in carcere: agente di polizia colto da infarto
Sottoposto ad intervento chirurgico, si trova ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
Detenuto appicca fuoco in cella: agente di polizia colto da infarto. Trasportato d'urgenza in ospedale, è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed ora si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva. E' successo domenica pomeriggio nel carcere di Pavia.
Detenuto appicca fuoco nel carcere di Pavia
Dramma nel pomeriggio di domenica 12 gennaio 2020 nel carcere di Pavia. Un detenuto italiano di 40 anni, ha appiccato un incendio all'interno della sua cella. Immediatamente sono intervenuti alcuni agenti di Polizia Penitenziaria per cercare di portare alla calma l'uomo, ma anche per evacuare alcuni detenuti che rischiavano di rimanere intossicati dal fumo.
Agente colto da infarto
Attimi concitati nei quali uno degli agenti si è accasciato al suolo, colto da infarto. Soccorso dagli uomini del 118, è stato trasportato d'urgenza all'Humanitas di Rozzano dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Attualmente si trova ricoverato in terapia intensiva.
A dare la notizia è la segreteria regionale lombarda del sindacato Osapp, l'Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria. All'origine del gesto del detenuto, vi sarebbe la richiesta di un trasferimento presso un altro reparto della casa di reclusione. Un detenuto, fanno sapere dal sindacato, noto per aver già messo in atto tentativi di suicidio o gesti autolesionistici, comportamenti dovuti a un forte stato di sofferenza psichica.
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