CRONACA

Dalla felicità alla tragedia: sposo muore poche ore dopo il “sì”

Antimo Squillace, 49 anni, è stato colpito da un malore improvviso mentre si preparava per il ricevimento di nozze

Dalla felicità alla tragedia: sposo muore poche ore dopo il “sì”

Il giorno delle nozze si è trasformato in tragedia per Antimo Squillace, 49 anni, morto per un malore improvviso durante i festeggiamenti in un agriturismo dell’Oltrepò Pavese. Lo sposo, che poche ore prima aveva detto “sì” alla compagna Federica, è deceduto nonostante i soccorsi.

Dalla felicità alla tragedia

Doveva essere il coronamento del loro amore, ma si è trasformato in un dramma che ha lasciato tutti senza parole. Antimo Squillace, operaio di 49 anni, è morto poche ore dopo aver sposato la compagna Federica Vespo, 31 anni. La tragedia è avvenuta lunedì 1 settembre 2025 in un agriturismo di Montebello della Battaglia.

Il rito civile

La mattina stessa, la coppia aveva celebrato il rito civile nel municipio di Bornasco, davanti a parenti e amici. Dopo il sì, gli invitati si erano trasferiti all’agriturismo scelto per il ricevimento, dove gli sposi stavano ultimando i preparativi prima della festa.

Il malore improvviso

Mentre Squillace si stava cambiando d’abito nella sua stanza, è stato colpito da un malore improvviso. Immediato l’intervento dei soccorsi: il personale del 118 ha tentato di rianimarlo per oltre un’ora. L’uomo è stato poi trasferito in ambulanza al Policlinico San Matteo di Pavia, ma i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

La foto delle fedi

Secondo le prime informazioni, Squillace non soffriva di particolari problemi di salute e nulla lasciava presagire un epilogo così drammatico. Solo qualche ora prima, sui social, l‘uomo aveva condiviso la gioia per il matrimonio, postando una foto delle fedi in attesa di essere indossate. 

Il cordoglio sui social

A ricordarlo sui social, increduli per quanto accaduto, sono ora anche tanti amici:

“Quando ti arrivano certe notizie rimani immobile, sconvolta, ammutolita, non te l’aspetti.
Ho avuto il piacere di conoscerti ancora piccolo, quando con tutta la tribù frequentavi l’oratorio e lo stesso ambiente di lavoro nel nostro paese, di condividere tanti momenti con i tuoi familiari.
Ora la nostra comunità è in lacrime, il dolore è immenso.
Ciao Antimo Squillace che la terra ti sia lieve e….. con tutte le stelle proteggici dal cielo”.

“Ho perso un amico di quelli veri con cui sono cresciuto giocando a pallone ridendo senza pensieri oggi non ci sei più e fa male la vita ci ricorda che siamo di passaggio ma i ricordi con te resteranno per sempre
Ciao Antimo Squillace”