Resistenza a pubblico ufficiale

Creano il panico e tre incidenti stradali a Broni, ma la fuga finisce contro un muro

Arrestati dai carabinieri due giovani di 26 e 18 anni

Creano il panico e tre incidenti stradali a Broni, ma la fuga finisce contro un muro
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Creano il panico e tre incidenti stradali a Broni: arrestati dai Carabinieri due giovani di 26 e 18 anni.

Resistenza a pubblico ufficiale

Nella serata del 7 settembre 2023, tre equipaggi della compagnia Carabinieri di Stradella, dopo un lungo inseguimento, hanno bloccato e tratto in arresto H.A. 26enne e H.M. 18enne, pluripregiudicati domiciliati a Barbianello, che nel corso del pomeriggio si sono resi responsabili di fuga a seguito di sinistro stradale e resistenza a pubblico ufficiale.

Causano incidente stradale

I due soggetti, sono stati notati dai Carabinieri del NAS di Cremona (che si trovavano in zona per effettuare altre attività ispettive e di controllo) mentre alla guida di una BMW, con targa straniera, tamponavano un’autovettura Fiat Panda e, dopo pochi istanti, prendevano a calci e pugni il conducente, allontanandosi subito dopo con la loro auto.

I fuggitivi, in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta presumibilmente all'abuso di alcool hanno continuato la loro marcia a velocità sostenuta, causando altri due incidenti per le vie di Broni, fortunatamente senza causare feriti.

Si schiantano contro un muro

Nella fuga si sono resi responsabili di numerosissime violazioni al Codice della Strada (superando limiti di velocità, non rispettando semafori e stop, imboccando varie rotonde contromano)  mettendo seriamente in pericolo l’incolumità di terzi.

Individuati dai carabinieri, ne è iniziato un inseguimento che è durato alcuni chilometri fino a Campospinoso, dove hanno terminato la loro corsa andando ad impattare violentemente contro un muro.

Portati in caserma

Sul posto sono giunte tempestivamente tre autovetture dei Carabinieri di Stradella ma, nonostante ciò, nelle fasi di identificazione e di accompagnamento in caserma, i fermati hanno posto una decisa resistenza ai militari, divincolandosi ripetutamente con forza e spintonandoli.

Tutte le operazioni, si sono concluse fortunatamente senza feriti, sia tra i militari che tra gli arrestati o terze persone.

Arresto convalidato

Entrambi i soggetti sono stati quindi arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma di Stradella, in attesa di giudizio per rito direttissimo che si è celebrato nella mattinata di oggi, venerdì 8 settembre 2023, presso il Tribunale di Pavia.

All'esito della direttissima, l'arresto è stato convalidato infliggendo 1 anno e 2 mesi a H.M. (pena sospesa) e 1 anno a H.A. (pena sospesa).

(Foto di copertina: Canale WhatApp L24 Pavia)

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